Inter, riecco Balotelli. Roma e Milan in scia, Juve in tilt
Calcio
I nerazzurri liquidano 3-0 il Bologna. Vucinic regala la vittoria ai giallorossi contro il Bari. I rossoneri battono il Cagliari 3-2. Mazzata per Zac: 3-0 dall'Udinese. La Samp c'è, cade il Palermo nel derby con il Catania. GUARDA GLI HIGHLIGHTS SU SKY.it
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Tensione, colpi di scena, una pioggia di emozioni. Il finale di campionato si preannuncia più intenso e combattuto di quanto si pensasse qualche settimana fa. L'Inter c'è, rinvigorita dallo spirito Champions, tornata nuovamente rullo compressore in campionato e con un Balotelli in più. Convocato dopo sei gare ai box l'attaccante nerazzurro ha chiuso il match con il Bologna siglando il definitivo 2-0. Match aperto da una rete di Thiago Motta nel primo tempo, bis nella ripresa del figliol prodigo interista.
Tiene duro la Roma che vince a Bari in un match equlibrato e risolto nelle battute iniziali da una rete di Vucinic. Soffrono, e non poco, gli uomini di Ranieri che non riescono a chiudere la gara ma riescono ugualmente a portare a casa tre punti preziosissimi nella volata Scudetto. Lo aveva annunciato Leonardo alla vigilia del match con il Cagliari, anche il Milan vuole dire la sua nella lotta al titolo. I rossoneri vincono 3-2 a Cagliari un match rocambolesco e ricco di colpi di scena. Borriello apre le danze al Sant'Elia, ma è Ragatzu a pareggiare i giochi. La rete di Huntelaar riporta avanti i rossoneri ma Matri fa 2-2. Decisiva un'autorete del difensore sardo Astori.
Male, malissimo la Juventus. Dopo il successo nel precedente turno contro l'Atalanta, la squadra di Zaccheroni è stata battuta 3-0 dall'Udinese (12a sconfitta stagionale). In rete Sanchez, Pepe e il solito Di Natale. Poco da salvare nella Juventus, che dimostra di non aver superato la crisi. Una crisi che rischia di mandare alle ortiche anche l'ultimo obiettivo della stagione: il quarto posto che vale l'accesso alla Champions League.
E all'Europa dei big pensano in molti. La Sampdoria, ad esempio, che coglie una bella vittoria a Verona contro il Chievo grazie alla coppia Pazzini-Cassano, entrambi in gol nel 2-1 del Bentegodi e aggancia il quarto posto grazie alla sconfitta del Palermo nel derby siciliano contro il Catania che si impone con una doppietta di Maxi Lopez. Il Napoli non tiene il passo e impatta all'Olimpico contro la Lazio 1-1: apre Floccari, pareggia Hamsik. Si illude il Genoa che, passato in vantaggio con un gol del giovanissimo Boakye (classe '93), si fa raggiungere dal Livorno con una rete di Tavano. Nuovo passo falso della Fiorentina che dopo essere passata in vantaggio con De Silvestri si fa raggiungere dal Parma con il gol dell'ex Bojinov. In zona salvezza l'Atalanta vince lo scontro diretto con il Siena 2-0 e accorcia le distanze sulla Lazio.
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Tensione, colpi di scena, una pioggia di emozioni. Il finale di campionato si preannuncia più intenso e combattuto di quanto si pensasse qualche settimana fa. L'Inter c'è, rinvigorita dallo spirito Champions, tornata nuovamente rullo compressore in campionato e con un Balotelli in più. Convocato dopo sei gare ai box l'attaccante nerazzurro ha chiuso il match con il Bologna siglando il definitivo 2-0. Match aperto da una rete di Thiago Motta nel primo tempo, bis nella ripresa del figliol prodigo interista.
Tiene duro la Roma che vince a Bari in un match equlibrato e risolto nelle battute iniziali da una rete di Vucinic. Soffrono, e non poco, gli uomini di Ranieri che non riescono a chiudere la gara ma riescono ugualmente a portare a casa tre punti preziosissimi nella volata Scudetto. Lo aveva annunciato Leonardo alla vigilia del match con il Cagliari, anche il Milan vuole dire la sua nella lotta al titolo. I rossoneri vincono 3-2 a Cagliari un match rocambolesco e ricco di colpi di scena. Borriello apre le danze al Sant'Elia, ma è Ragatzu a pareggiare i giochi. La rete di Huntelaar riporta avanti i rossoneri ma Matri fa 2-2. Decisiva un'autorete del difensore sardo Astori.
Male, malissimo la Juventus. Dopo il successo nel precedente turno contro l'Atalanta, la squadra di Zaccheroni è stata battuta 3-0 dall'Udinese (12a sconfitta stagionale). In rete Sanchez, Pepe e il solito Di Natale. Poco da salvare nella Juventus, che dimostra di non aver superato la crisi. Una crisi che rischia di mandare alle ortiche anche l'ultimo obiettivo della stagione: il quarto posto che vale l'accesso alla Champions League.
E all'Europa dei big pensano in molti. La Sampdoria, ad esempio, che coglie una bella vittoria a Verona contro il Chievo grazie alla coppia Pazzini-Cassano, entrambi in gol nel 2-1 del Bentegodi e aggancia il quarto posto grazie alla sconfitta del Palermo nel derby siciliano contro il Catania che si impone con una doppietta di Maxi Lopez. Il Napoli non tiene il passo e impatta all'Olimpico contro la Lazio 1-1: apre Floccari, pareggia Hamsik. Si illude il Genoa che, passato in vantaggio con un gol del giovanissimo Boakye (classe '93), si fa raggiungere dal Livorno con una rete di Tavano. Nuovo passo falso della Fiorentina che dopo essere passata in vantaggio con De Silvestri si fa raggiungere dal Parma con il gol dell'ex Bojinov. In zona salvezza l'Atalanta vince lo scontro diretto con il Siena 2-0 e accorcia le distanze sulla Lazio.
