Derby di Roma: le bruciano l'auto, il Comune la ripaga
Calcio
Il Campidoglio, grazie anche all'aiuto di Roma, Lazio e Cisco, si mobiliterà affinché Suad, la donna coinvolta negli incidenti di domenica, possa avere di nuovo un'automobile dopo che la sua è stata incendiata durante gli scontri tra tifosi
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Il Campidoglio, grazie anche all'aiuto di Roma, Lazio e Cisco Roma, si mobiliterà affinché la signora Suad, la donna coinvolta negli incidenti di domenica dopo il derby, possa avere di nuovo un'automobile dopo che la sua è stata bruciata. Lei e i suoi due bambini erano riusciti a salvarsi uscendo dall'auto.
La donna, che ha rievocato l'accaduto a "Te la do io Tokyo" su Centro suono sport, ha detto di aver visto persone con il volto coperto e guanti che camminavano. Un signore vicino a me mi diceva di scappare, a quel punto ho preso i miei figli e ho cercato di farli uscire, mentre dal finestrino e' entrato del fuoco che si è acceso sul sedile. Tremavamo dalla paura".
Luca Panariello, responsabile delle relazioni del sindaco del Comune di Roma ha spiegato che "c'è un profondo rammarico del sindaco per l'accaduto. Stiamo valutando in che modo intervenire, se restituire un mezzo alla signora oppure una somma di denaro corrispondente, sembra strano ma come Comune avremmo avuto problemi ad intervenire. Questa mattina chiedendo il consenso al Presidente della Cisco Roma, saremmo in grado di dare anche una somma di denaro, grazie alla partita del 2 gennaio il cui incasso era stato devoluto in beneficenza, per riparare la perdita di denaro che la signora aveva in macchina. Dobbiamo dire grazie alle tre squadre di Roma - conclude - che hanno reso possibile il tutto".
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