Moratti conferma: "Sarà Benitez il nuovo tecnico dell'Inter"
Calcio
Per la prima volta il presidente nerazzurro ammette l'interesse per l'allenatore spagnolo: "Di lui posso solo parlare bene perché è molto bravo, vogliamo continuare a toglierci soddisfazioni in Champions. Maicon e Balotelli restano"
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"Benitez nuovo allenatore dell'Inter? Di lui posso parlare solo bene perché è molto bravo. Sì, l'indirizzo è questo e nei prossimi giorni vedremo, decideremo". Massimo Moratti per la prima volta conferma la pista che porta all'ormai ex tecnico del Liverpool, candidato numero uno alla panchina nerazzurra, vuota dopo l'addio di Mourinho. Lo Special One è stato battuto spesso dal manager spagnolo, "è segno che è preparato, che lavora bene e che le partite importanti non le sbaglia - sottolinea il presidente dell'Inter in un'intervista al "Corriere dello Sport" - E' importante anche che in Europa abbia fatto sempre bene, continuare a toglierci soddisfazioni in Champions eè il nostro obiettivo".
Per quanto riguarda Maicon, "è un ragazzo bravissimo, è un giocatore importante per questa squadra", facendo capire così che rimarrà dov'è come Milito: "è assolutamente incedibile, resterà con noi". Balotelli, invece, dice di non sapere dove giocherà la prossima stagione. "Lo trovo comprensibile - commenta Moratti - I calciatori è normale che facciano queste considerazioni specialmente quando c'è un cambio d'allenatore e c'è una situazione nuova da valutare. Balotelli però resterà perché ha la mia stima". Un saluto a Mourinho ("A Madrid lo seguirò con simpatia") e un bentornato all'Imperatore: "sono contento che Adriano abbia trovato di nuovo la serenità e che torni in Italia per esprimersi al massimo, gli auguro di fare bene perché è un bravo ragazzo, con Totti può formare una grande coppia".
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"Benitez nuovo allenatore dell'Inter? Di lui posso parlare solo bene perché è molto bravo. Sì, l'indirizzo è questo e nei prossimi giorni vedremo, decideremo". Massimo Moratti per la prima volta conferma la pista che porta all'ormai ex tecnico del Liverpool, candidato numero uno alla panchina nerazzurra, vuota dopo l'addio di Mourinho. Lo Special One è stato battuto spesso dal manager spagnolo, "è segno che è preparato, che lavora bene e che le partite importanti non le sbaglia - sottolinea il presidente dell'Inter in un'intervista al "Corriere dello Sport" - E' importante anche che in Europa abbia fatto sempre bene, continuare a toglierci soddisfazioni in Champions eè il nostro obiettivo".
Per quanto riguarda Maicon, "è un ragazzo bravissimo, è un giocatore importante per questa squadra", facendo capire così che rimarrà dov'è come Milito: "è assolutamente incedibile, resterà con noi". Balotelli, invece, dice di non sapere dove giocherà la prossima stagione. "Lo trovo comprensibile - commenta Moratti - I calciatori è normale che facciano queste considerazioni specialmente quando c'è un cambio d'allenatore e c'è una situazione nuova da valutare. Balotelli però resterà perché ha la mia stima". Un saluto a Mourinho ("A Madrid lo seguirò con simpatia") e un bentornato all'Imperatore: "sono contento che Adriano abbia trovato di nuovo la serenità e che torni in Italia per esprimersi al massimo, gli auguro di fare bene perché è un bravo ragazzo, con Totti può formare una grande coppia".
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