Moratti: "Fiducia in Gasperini. Forlan? Ci darà una mano"
CalcioIl presidente dell'Inter accoglie il nuovo acquisto e rinnova la fiducia al suo tecnico: "Mai bocciato la difesa a tre. Io ho solo detto che è da valutare. E' una squadra diversa da quella del passato, ma abbiamo fiducia nel lavoro del nuovo allenatore"
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Premi per l'Inter, per il presidente Massimo Moratti e per un grande ex del passato, Mario Corso. Nerazzurri protagonisti nella 3a edizione degli "Oscar dello Sport" di Mazara del Vallo. "Ho iniziato da piccolo, con l'Inter, e ho avuto la fortuna di avere un grande presidente, un grande uomo, al mio fianco: Angelo Moratti - ha dichiarato Corso -. Con lui abbiamo vinto tutto, ma devo dire che non è male neanche il presidente attuale. Anche lui un grande presidente, un grande uomo, ha vinto tutto e vuole continuare a vincere". Massimo Moratti sorride per le parole di Corso e ringrazia la Sicilia ("Amo questa terra, bellissima e accogliente"), poi commenta le immagini di Inter che scorrono sui video. "Mourinho? Fenomenale. Leonardo? Intelligente, sarà un fantastico dirigente per il Psg, la seconda parte della passata stagione è stata una bella esperienza per noi e per lui. L'addio di Eto'o? Quando capitano queste cose ovviamente ci rimani male, ma non è che posso togliermi dalle responsabilità delle scelte. Samuel resta nei nostri cuori, calciatore eccezionale, uomo fantastico".
Ancora una parentesi dedicata alla storia dell'Inter ("Helenio Herrera per la storia della Grande Inter, Mourinho alla pari per la storia di oggi") e poi spazio all'attualità e al mercato, a cominciare dall'ingaggio di Diego Forlan sbarcato ieri sera a Milano. "Ci darà una grande mano, un campione con tanta esperienza. Mercato chiuso con il suo arrivo e quello di Poli? Probabilmente sì". Moratti parla anche di Gian Piero Gasperini, fa alcune precisazioni e assicura di avere fiducia "in Gasperini e non ho mai bocciato la difesa 'a tre': ho solo detto che è da valutare, ancora. Gasperini ha un'impostazione della squadra diversa da quella del passato, ma abbiamo fiducia nel lavoro del nuovo tecnico. Non sono io che devo essere convinto di questa nuova impostazione. Se funziona, se i calciatori saranno felici, se tutto andrà bene e ci saranno risultati, tutto sarà okay. Altrimenti sarà lo stesso allenatore che avrà la sensibilità di cambiare".
Oltrea a Forlan l'Inter ha bisogno di nuovi acquisti? Discutine nel forum del calciomercato
Premi per l'Inter, per il presidente Massimo Moratti e per un grande ex del passato, Mario Corso. Nerazzurri protagonisti nella 3a edizione degli "Oscar dello Sport" di Mazara del Vallo. "Ho iniziato da piccolo, con l'Inter, e ho avuto la fortuna di avere un grande presidente, un grande uomo, al mio fianco: Angelo Moratti - ha dichiarato Corso -. Con lui abbiamo vinto tutto, ma devo dire che non è male neanche il presidente attuale. Anche lui un grande presidente, un grande uomo, ha vinto tutto e vuole continuare a vincere". Massimo Moratti sorride per le parole di Corso e ringrazia la Sicilia ("Amo questa terra, bellissima e accogliente"), poi commenta le immagini di Inter che scorrono sui video. "Mourinho? Fenomenale. Leonardo? Intelligente, sarà un fantastico dirigente per il Psg, la seconda parte della passata stagione è stata una bella esperienza per noi e per lui. L'addio di Eto'o? Quando capitano queste cose ovviamente ci rimani male, ma non è che posso togliermi dalle responsabilità delle scelte. Samuel resta nei nostri cuori, calciatore eccezionale, uomo fantastico".
Ancora una parentesi dedicata alla storia dell'Inter ("Helenio Herrera per la storia della Grande Inter, Mourinho alla pari per la storia di oggi") e poi spazio all'attualità e al mercato, a cominciare dall'ingaggio di Diego Forlan sbarcato ieri sera a Milano. "Ci darà una grande mano, un campione con tanta esperienza. Mercato chiuso con il suo arrivo e quello di Poli? Probabilmente sì". Moratti parla anche di Gian Piero Gasperini, fa alcune precisazioni e assicura di avere fiducia "in Gasperini e non ho mai bocciato la difesa 'a tre': ho solo detto che è da valutare, ancora. Gasperini ha un'impostazione della squadra diversa da quella del passato, ma abbiamo fiducia nel lavoro del nuovo tecnico. Non sono io che devo essere convinto di questa nuova impostazione. Se funziona, se i calciatori saranno felici, se tutto andrà bene e ci saranno risultati, tutto sarà okay. Altrimenti sarà lo stesso allenatore che avrà la sensibilità di cambiare".
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