Juve Stabia, disperso Savio Nsereko. E' recidivo
CalcioAssente ingiustificato all'allenamento, il giovane ugandese di proprietà della Fiorentina è sparito senza dare notizie di sé. Era già accaduto al Monaco 1860, quando il giocatore raccontò che il fratello era rimasto vittima di una sparatoria
STATISTICHE - Calendario, classifiche e cifre della Serie B 2011-12
"La S.S. Juve Stabia SpA rende noto che il calciatore Savio Nsereko è ingiustificatamente risultato assente all’allenamento odierno. La società si è già attivata per tutelare i propri interessi ed adotterà i dovuti provvedimenti nei confronti del calciatore."
Con questo comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, la società di Castellammare di Stabia ha denunciato la mancanza del giocatore ugandese naturalizzato tedesco. Savio, di proprietà della Fiorentina, è recidivo: l'anno scorso sparì dal Monaco 1860, una delle tappe da lui percorse negli ultimi anni. Scoperto dal Brescia in tenera età, il ragazzo ha girato l'Europa: Inghilterra, Germania, Bulgaria, senza però trovare fortuna. Quando fece perdere le proprie tracce durante l'esperienza tedesca, Savio si giustificò raccontando che un suo fratellastro era stato ucciso in una sparatoria: dopo 8 giorni lo ritrovarono, secondo una versione a Monaco a casa della sorella, secondo un'altra versione a Firenze. Dieci giorni più tardi la società decise di rescindere il contratto.
Chi l'ha visto? Intervieni sul forum della Juve Stabia
"La S.S. Juve Stabia SpA rende noto che il calciatore Savio Nsereko è ingiustificatamente risultato assente all’allenamento odierno. La società si è già attivata per tutelare i propri interessi ed adotterà i dovuti provvedimenti nei confronti del calciatore."
Con questo comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, la società di Castellammare di Stabia ha denunciato la mancanza del giocatore ugandese naturalizzato tedesco. Savio, di proprietà della Fiorentina, è recidivo: l'anno scorso sparì dal Monaco 1860, una delle tappe da lui percorse negli ultimi anni. Scoperto dal Brescia in tenera età, il ragazzo ha girato l'Europa: Inghilterra, Germania, Bulgaria, senza però trovare fortuna. Quando fece perdere le proprie tracce durante l'esperienza tedesca, Savio si giustificò raccontando che un suo fratellastro era stato ucciso in una sparatoria: dopo 8 giorni lo ritrovarono, secondo una versione a Monaco a casa della sorella, secondo un'altra versione a Firenze. Dieci giorni più tardi la società decise di rescindere il contratto.
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