Pescara all'inferno, Udinese corsara. Gli highlights
CalcioIl 150.o gol in maglia bianconera di Totò Di Natale, il 15.o di questo campionato, regala ai friulani quel successo esterno che mancava da quasi tre mesi. Sempre più crisi per gli abruzzesi, ultimi e reduci da 1 punto nelle ultime 8 gare
PESCARA-UDINESE 0-1
8' Di Natale (U)
Guarda la cronaca del match
Prosegue l'incredibile striscia negativa del Pescara, che cede di misura in casa con l'Udinese, e porta a 8 le partite senza vittoria. La squadra abruzzese non conquista i tre punti in campionato dallo scorso 6 gennaio, quando si impose per 2-0 in casa della Fiorentina: nei successivi 7 turni lo score è stato di un pareggio e sei sconfitte.
Allo stadio Adriatico è stata corsara l'Udinese, che ritrova Di Natale (al suo 150.o gol con la maglia bianconera, il 15.o del torneo) e si rilancia verso la corsa a un posto nella prossima Europa League.
Gara in discesa per gli uomini di Guidolin, che sbloccavano il risultato già all'8' grazie alla rete di Di Natale, che dopo un digiuno di sei gare (13 gennaio, doppietta alla Fiorentina) ritrovava la via della porta sfruttando un assist di Muriel. Il Pescara, privo di Weiss lasciato inspiegabilmente in panchina nel primo tempo, non riusciva mai a rendersi pericoloso, subendo anzi le ripartenze degli ospiti, che rischiavano il raddoppio alla mezz'ora con un destro di Muriel che si infrangeva sul palo.
Anche nella ripresa, nonostante i cambi di Bergodi, la sostanza non cambiava, con gli uomini di Guidolin a controllare agevolmente i vani tentativi dei padroni di casa.
Alla fine, sotto i fischi dell'Adriatico, il Pescara incassa il nono ko casalingo della stagione, il 18.o complessivo, che lo relega all'ultimo posto della classifica con 21 punti e pochissime speranze di salvezza.
L'Udinese invece, reduce da tre sconfitte esterne consecutive, riassaggia l'ebbrezza dei tre punti lontano dal Friuli dopo un lungo digiuno (10 dicembre, 2-0 contro la Sampdoria) e rilancia l'assalto alla zona Europa League, ora ampiamente alla portata di Di Natale e compagni.
8' Di Natale (U)
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Prosegue l'incredibile striscia negativa del Pescara, che cede di misura in casa con l'Udinese, e porta a 8 le partite senza vittoria. La squadra abruzzese non conquista i tre punti in campionato dallo scorso 6 gennaio, quando si impose per 2-0 in casa della Fiorentina: nei successivi 7 turni lo score è stato di un pareggio e sei sconfitte.
Allo stadio Adriatico è stata corsara l'Udinese, che ritrova Di Natale (al suo 150.o gol con la maglia bianconera, il 15.o del torneo) e si rilancia verso la corsa a un posto nella prossima Europa League.
Gara in discesa per gli uomini di Guidolin, che sbloccavano il risultato già all'8' grazie alla rete di Di Natale, che dopo un digiuno di sei gare (13 gennaio, doppietta alla Fiorentina) ritrovava la via della porta sfruttando un assist di Muriel. Il Pescara, privo di Weiss lasciato inspiegabilmente in panchina nel primo tempo, non riusciva mai a rendersi pericoloso, subendo anzi le ripartenze degli ospiti, che rischiavano il raddoppio alla mezz'ora con un destro di Muriel che si infrangeva sul palo.
Anche nella ripresa, nonostante i cambi di Bergodi, la sostanza non cambiava, con gli uomini di Guidolin a controllare agevolmente i vani tentativi dei padroni di casa.
Alla fine, sotto i fischi dell'Adriatico, il Pescara incassa il nono ko casalingo della stagione, il 18.o complessivo, che lo relega all'ultimo posto della classifica con 21 punti e pochissime speranze di salvezza.
L'Udinese invece, reduce da tre sconfitte esterne consecutive, riassaggia l'ebbrezza dei tre punti lontano dal Friuli dopo un lungo digiuno (10 dicembre, 2-0 contro la Sampdoria) e rilancia l'assalto alla zona Europa League, ora ampiamente alla portata di Di Natale e compagni.
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