Il ricorso dei rossoneri ha portato alla sospensione della sanzione comminata dopo la gara contro la Juve. La Corte di Giustizia della Figc ha optato per un approfondimento. I friulani su Twitter: "Ha vinto il buon senso"
San Siro aperto. Ha vinto il buon senso. Ora tutti a sostenere i ragazzi!
— Udinese Calcio (@Udinese_1896) October 11, 2013
Il ricorso - E' durata meno di quindici minuti l'udienza per il ricorso del Milan davanti alla Corte di giustizia federale contro il turno a porte chiuse comminato dal giudice sportivo per i cori intonati nel corso del match con la Juve. Lo ha riferito il sito del club rossonero: "L'avvocato Leandro Cantamessa è entrato nell'aula attorno alle 15.45. Dato per letto ed acquisito il ricorso del Milan, 10 pagine per iscritto e altra documentazione, la discussione è durata fra i 10 e i 15 minuti".
La soddisfazione rossonera - "Il Milan prende atto con soddisfazione della sospensiva decisa dalla Corte di Giustizia Federale". Con queste parole sul suo sito ufficiale la società rossonera commenta la decisione della Corte Figc di sospendere la chiusura al pubblico dello Stadio di San Siro per un turno di campionato, che da la possibilità al Milan di giocare davanti ai propri tifosi la partita contro l'Udinese in programma il 19 ottobre alle 20.45.
Il Milan non aveva chiesto il rinvio - "Un rinvio? Non è stata fatta richiesta. Ricorso all'Alta Corte del Coni in casa negativo? Vedremo, speriamo non ce ne sia bisogno". L'avvocato del Milan, Leandro Cantamessa, aveva spiegato così l'udienza alla Corte di Giustizia Figc che ha discusso il ricorso rossonero contro la decisione del giudice sportivo di comminare un turno a porte chiuse (da scontare in Milan-Udinese il 19 ottobre) per i cori intonati dai supporter milanisti nel corso del match con la Juve. Un'udienza durata poco piu' di dieci minuti.