
ZLATAN IBRAHIMOVIC – Concepito 32 anni fa a Malmo da Jurka Gravic, cattolica croata e dal padre Sefik, un bosniaco musulmano nativo di Bijeljina. Nonostante il passaporto idoneo, tuttavia, dalle selezioni giovanili Ibra ha sposato la causa svedese -

SAMIR HANDANOVIC – Non solo uno dei migliori centravanti del mondo. Anche il portiere dell’Inter, nato e cresciuto in Slovenia, è legato alla Bosnia Erzegovina tramite i genitori originari del Paese balcanico. Come lui anche il cugino Jasmin del Maribor -

JOSIP ILICIC – Il fantasista Viola nacque nel 1988 a Prijedor. Profugo di guerra, dopo la morte del padre riparò in Slovenia con la madre Ana ed il fratello Igor. Respinse le candidature alla Nazionale bosniaca e croata, dalle quali discende -

NEVEN SUBOTIC – Originario di Banja Luka, l’inizio della guerra costrinse la sua famiglia ad emigrare prima in Germania poi negli Stati Uniti. Eleggibile per le selezioni di Usa, Bosnia e Serbia, nel 2009 il difensore del Borussia optò per quest’ultima -

HARIS SEFEROVIC – L’attaccante della Fiorentina, in prestito alla Real Sociedad, nacque in Svizzera da genitori provenienti da Sanski Most, comune bosniaco da loro abbandonato alla fine degli anni ’80 e sanguinosa roccaforte durante la guerra -

MARKO ARNAUTOVIC – Croce e delizia dei tifosi interisti nell’anno del Triplete, attualmente allo Stoke City, l’ala 24enne è viennese di nascita e ha abbracciato la rappresentativa austriaca, nazione della madre. Ma il padre è bosniaco musulmano -

ZLATKO JUNUZOVIC – Compagno di Arnautovic al Werder Brema ed in Nazionale, il centrocampista 26enne nacque sul confine serbo-bosniaco che lasciò all’età di cinque anni con l’inizio del conflitto. Naturalizzato austriaco, ha deciso di vestirne i colori -

VEDRAN CORLUKA – L’attuale difensore della Lokomotiv Mosca, già in forza al City e al Tottenham, ricevette i natali a Derventa ma la guerra civile spinse a Zagabria la sua famiglia. Il destino l’ha candidato a pilastro della selezione croata di Kovac -

DEJAN LOVREN – Un altro centrale difensivo originario della Bosnia ma abbracciato dalla Croazia. Compagno di Osvaldo al Southampton, l’ex Lione nacque a Zenica, città messa in ginocchio dal conflitto protrattosi fino al dicembre del 1995 -

IVAN RAKITIC – Enfant prodige consacrato dallo Schalke 04, il centrocampista del Siviglia discende da genitori croati emigrati in Svizzera. La madre Kata è legata alla cittadina di Zepce, centro bosniaco, ma il 25enne ha optato per la maglia a scacchi -

MLADEN PETRIC – La guerra civile costrinse la sua famiglia ad abbandonare la natia Dubrave per la croata Vinkovci, prima di raggiungere la Svizzera. Il 32enne attaccante, oggi al West Ham e noto per la verve realizzativa, ha detto sì alla Croazia -

NIKICA JELAVIC – Classe ’85, attaccante dell’Everton, conobbe gli orrori della guerra dovuti ai suoi natali a Capljina, comune bosniaco al confine con la Croazia che varcò riparando a Metkovic. Da lì al debutto con la casacca croata il passo fu breve -

ALEN HALILOVIC – Talento 17enne della Dinamo Zagabria, è il più giovane esordiente di sempre con la Nazionale maggiore biancorossa. Suo padre Sejad, ex centrocampista di discreto livello, ha indossato la maglia bosniaca nella seconda metà degli anni ’90 -

MLADEN KRSTAJIC – Il leader difensivo di Werder Brema e Schalke 04 nacque a Zenica da madre serbo-bosniaca di Bijeljina. Proprio in Bosnia iniziò la carriera agonistica, ma il conflitto costrinse la famiglia a riparare in Serbia, sua futura Nazionale -