Benitez: "Grande partita". Conte: "Hanno speso 100 milioni"

Calcio
Ragionevole la soddisfazione di Rafa Benitez, vittorioso contro la Juventus (Foto Getty)
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Il successo nel posticipo al San Paolo ha acceso l'entusiasmo dell'allenatore azzurro: "Palleggio e possesso palla le chiavi della partita". Il tecnico bianconero torna sulle dichiarazioni della vigilia: "Napoli costruito per vincere, non per partecipare"

Al termine del posticipo del San Paolo, che ha premiato il Napoli contro la capolista Juventus, Rafa Benitez non ha nascosto la sua soddisfazione: “É  stata una grande prestazione tra due squadre al massimo livello. La rosa fa la differenza, anche contro una squadra che sta macinando record e che ci distanzia di 17 punti.  A volte ci manca la concentrazione per ripeterci anche con le altre avversarie. Può mancare l’intensità ed è difficile approfittare degli errori di squadre come Juventus e Roma”.

“Palleggio e possesso le chiavi”
- L’allenatore del Napoli ha proseguito la sua analisi sul match: “Non è facile giocare con una squadra con tanti giocatori dietro la linea della palla. Il nostro possesso palla conferma quanto di buono abbiamo fatto, oltretutto abbiamo anche sciupato qualche occasione. Palleggio e possesso sono state le chiavi della partita. In stagione abbiamo fatto tante gare ad un livello alto, tuttavia mantenere quella costanza con i vari impegni è sinonimo di crescita e a noi manca ancora qualcosa per raggiungere la Juventus”. Sull’episodio con Chiellini, protagonista di un battibecco in occasione del cambio della maglia del difensore poiché insanguinata, Benitez ha smorzato i toni chiudendo la questione.

Conte: "Napoli ottima squadra" - Diverso l’umore di Antonio Conte, intervistato nel post partita: “Non abbiamo fatto un buon primo tempo per approccio, personalità e quant’altro, mentre il Napoli l’ha giocato con intensità. Noi abbiamo pagato dazio per i troppi impegni e l’emergenza che non ci dà tregua. Avevamo di fronte un’ottima squadra”. Il tecnico bianconero ha poi tracciato un parallelo tra le due società: “Sono due anni che vinciamo titoli e Supercoppe, cerchiamo sempre di vincere sul campo. Per loro quest’anno non può essere considerato positivo: sono indietro in classifica e fuori da tutto”. Sull’assenza di Tevez: “Non dimentichiamo che Vucinic e Giovinco sono stati fuori diverso tempo, anche Quagliarella ha avuto problemi. È inevitabile che qualcuno possa sentire stanchezza, come Llorente”.

“Ma quale fatturato…” - L’allenatore della Juventus ha poi deciso di replicare a Benitez, che in settimana aveva punzecchiato i bianconeri evidenziando i meriti attraverso la rosa ed il fatturato. “Il Napoli è stato costruito non per partecipare, ma per vincere: hanno speso 100 milioni di euro. Benitez parlava di fatturato, ma bisogna vedere quanto si investe sulla squadra. Loro hanno speso in un anno quello che io ho speso in tre. Occorre dire cose esatte e non far passare messaggi sbagliati”. Sempre l’allenatore del Napoli, secondo Conte, era l’obiettivo delle frecciate di Mourinho: “Non ce l’aveva con la Juventus. Lui ha parlato di Porto, Benfica e Napoli. Probabilmente pensava a Benitez…”.

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