#CompratelaBari, arriva l'acquirente: c'è una cordata
CalcioIl vicepresidente del Genoa Antonio Rosati e l'imprenditore Paolo Montemurro hanno presentato un'offerta alla sezione fallimentare del Tribunale del capoluogo pugliese. Dopo due aste andate a vuoto che sia la volta buona?
Dopo due aste fallimentari andate a vuoto, la terza, per il Bari calcio, potrebbe essere quella buona. Nella tarda mattinata di lunedì 19 maggio la cordata di imprenditori composta da Antonio Rosati e Paolo Montemurro ha presentato un’offerta alla cancelleria del Tribunale di Bari. Si tratta si un’offerta d’acquisto avanzata a nome della As Bari calcio 1908 e contiene il deposito cauzionale di un milione di euro (assegno circolare) e l’indicazione della cifra stabilita per aggiudicarsi il ramo sportivo dell'As Bari fallita all'incanto domani per la terza volta.
"Oggi abbiamo fatto il nostro - ha detto Rosati davanti al palazzo di giustizia - i tifosi devono stare tranquilli: che non si rompa l'alchimia che si è creata". Rosati è vicepresidente del Genoa e in passato è stato patron del Varese, mentre Montemurro (ha un'azienda siderurgica a Gioia del colle, in provincia di Bari) ha fatto parte di una cordata che nell'estate scorsa aveva trattato invano l'acquisto del club dalla famiglia Matarrese. Che ruolo avrà giocato la campagna di sensibilizzazione lanciata dai calciatori sui social network #compratelabari?
"Oggi abbiamo fatto il nostro - ha detto Rosati davanti al palazzo di giustizia - i tifosi devono stare tranquilli: che non si rompa l'alchimia che si è creata". Rosati è vicepresidente del Genoa e in passato è stato patron del Varese, mentre Montemurro (ha un'azienda siderurgica a Gioia del colle, in provincia di Bari) ha fatto parte di una cordata che nell'estate scorsa aveva trattato invano l'acquisto del club dalla famiglia Matarrese. Che ruolo avrà giocato la campagna di sensibilizzazione lanciata dai calciatori sui social network #compratelabari?