
Con l'inizio dell'epoca di Antonio Conte sembra essersi chiusa quella di Mario Balotelli come leader degli Azzurri. Il ruolo dell'attaccante del Liverpool è stato ridimensionato rispetto ai Mondiali. Ecco le nuove colonne della Nazionale... -

SIMONE ZAZA - E' stata la piacevole sorpresa dell'amichevole contro l'Olanda. La punta del Sassuolo ha giocato come un veterano alla prima presenza in azzurro, andando anche vicino al gol. Per il momento Conte ha vinto la sua scommessa -

CIRO IMMOBILE - Contro l'Olanda ha indossato proprio la maglia che fu di Balotelli ai Mondiali. Immobile si è rigenerato rispetto alla spedizione in Brasile. Per capacità tecnich e determinazione è il candidato per il ruolo di leader dell'attacco azzurro

EMANUELE GIACCHERINI - Per Antonio Conte è più di un semplice giocatore. Il centrocampista del Sunderland è il pupillo del neo ct, che ne apprezza l'intelligenza tattica e la versatilità. Sarà una presenza costante della Nazionale -

STEPHAN EL SHAARAWY - Dopo i problemi fisici che hanno caratterizzato la sua scorsa stagione, l'attaccante del Milan è pronto per giocare un ruolo da protagonista in rossonero e in Nazionale. Anche da lui passa il rinnovamento voluto da Conte -

BONUCCI E RANOCCHIA - Entrambi sono le prime scelte di Conte per completare la nuova difesa a tre della Nazionale. Saranno loro a raccogliere l'eredità della grande tradizione dei difensori azzurri -

CLAUDIO MARCHISIO - Può già considerarsi un veterano, ma con un allenatore che lo conosce alla perfezione Claudio Marchisio si candida a essere una colonna insostituibile del centrocampo azzurro -

MARCO VERRATTI - Finalmente è giunto il suo momento. E' stato uno dei pochi a convincere durante i Mondiali. Dopo anni di promesse, per lui è pronto il ruolo di nuovo Pirlo -

BUFFON E DE ROSSI - Gli ultimi reduci della notte magica di Berlino. Da campioni del mondo Buffon e De Rossi restano i custodi del recente passato glorioso dell'Italia: sono sempre loro i veri leader dello spogliatoio azzurro -