
La vignetta pubblicata da Balotelli su Instagram
Nel mirino è finito un post pubblicato su Instagram da SuperMario con una vignetta del personaggio dei videogames descritto così: "Salta come un nero e afferra soldi come un ebreo". Poi le scuse su twitter, ma rischia 5 turni di squalifica
L'ex dirigente della FA Simon Johnson, che è il capo esecutivo del Jewish Leadership Council, avrebbe chiesto una punizione per il calciatore nonostante la prima parte della frase pubblicata contenesse un significato palesemente anti-razzista: "Non essere razzista. Fai come come Mario. È un idraulico italiano, creato da giapponesi, che parla inglese e assomiglia a un messicano".
( my Mom is jewish so all of u shut up please)
— Mario Balotelli (@FinallyMario) 1 Dicembre 2014
Sono comunque arrivate via Twitter le scuse dell'attaccante del Liverpool.
I apologize if I’ve offended anyone. The post was meant to be anti-racist with humour. I now understand that (...) pic.twitter.com/UlNeNlEz9M
— Mario Balotelli (@FinallyMario) 2 Dicembre 2014
"Mi scuso se ho offeso qualcuno, il mio post voleva essere antirazzista, con umorismo. Solo ora mi rendo conto che ho ottenuto l'effetto contrario. Non tutti i messicani hanno i baffi, non tutti gli uomini di colore possono saltare in alto e non tutti gli ebrei amano i soldi. Ho usato un cartone animato di qualcun altro, perché c'era l'immagine di Super Mario e perché pensavo fosse divertente, non offensivo. Mi scuso ancora". Così Mario Balotelli smorza le polemiche per il post pubblicato su Instagram e che conteneva una frase giudicata offensiva nei confronti degli ebrei.