
Marcatori implacabili, spauracchi di portieri e difensori avversari, o semplicemente bomber. Li abbiamo ammirati in prodezze e festeggiamenti reiterati, ritornelli del loro 2014 all’insegna del gol. Ecco i 20 cannonieri principi dell’Europa calcistica -

1. CRISTIANO RONALDO (REAL MADRID). Non esistono più aggettivi per CR7, sovrano del gol nel 2014: Pichichi nella Liga e leader nella stagione attuale, recordman di reti (17) nell’ultima Champions. Il bilancio recita 56 centri in 51 gare (1,09 la media) -

2. LIONEL MESSI (BARCELLONA). Il rivale di sempre si piazza alle spalle di CR7, preferitogli nello scorso Pallone d’Oro. Ma con 50 reti in 52 match, trend da 0,96 gol a partita, si può solo applaudire il miglior bomber di sempre tra Liga e Champions -

3. ZLATAN IBRAHIMOVIC (PSG). Anima dei parigini, smarriti senza la presenza di Ibra in attacco: lo svedese ha sfornato 30 marcature in 37 presenze col Psg, galvanizzato da una media realizzativa pari a 0,81. E pensare che non l’abbiamo visto al Mondiale -

4. SERGIO AGUERO (MANCHESTER CITY). El Kun si piazza ai piedi del podio con i suoi 28 gol in 35 gare (0,8 a partita), un valore guastato dai diversi ko in stagione. Eppure l’argentino ha vinto Premier League, Coppa di Lega e raggiunto la finale Mondiale -

5. LUIZ ADRIANO (SHAKHTAR DONETSK). I 5 gol segnati nel 7-0 al Bate Borisov in Champions League, competizione che lo sta incoronando capocannoniere, sono la ciliegina sulla torta dell’annata del brasiliano: 28 reti in 36 partite per una media di 0,77 -

6. ANTONIO DI NATALE (UDINESE). Eterno Totò, orgoglio italiano in Europa: a 37 anni il leader dell’Udinese si ritrova ai vertici della top 20 del 2014. Il suo score parla di 26 acuti segnati in 35 incontri, che registrano una frequenza di 0,74 a partita -

7. DANIEL STURRIDGE (LIVERPOOL). Tormentato dagli infortuni ancora più di Aguero, ma non per questo spuntato in area avversaria: 0,68 è il bilancio annuale dell’attaccante del Liverpool, scolpito con 15 gol (solo 1 in stagione) in 22 apparizioni -

8. MEMPHIS DEPAY (PSV). Chiamatelo bad boy o talento irrequieto, ma a 20 anni l’astro nascente olandese irrompe di prepotenza in classifica. Tra campionato, coppe ed Europa il baby biancorosso ha inanellato 22 centri in 35 uscite (media di 0,628) -

9. JACKSON MARTINEZ (PORTO). Un habitué tra i migliori cannonieri del Vecchio continente, travolto dopo il suo arrivo dal Messico. L’anno solare del Cha Cha Cha parla di 31 acuti in 50 partite, tale da archiviare un’andatura di 0,62 gol a presenza -

10. ALEXANDER MEIER (EINTRACHT FRANCOFORTE). Attuale capocannoniere della Bundesliga, a 31 anni il jolly offensivo dei rossoneri si è riscoperto bomber. A segno 21 volte in 34 gare per una media realizzativa pari a 0,617: merita la Nazionale tedesca -

11. MARIO MANDZUKIC (BAYERN MONACO/ATLETICO MADRID). Monaco di Baviera o Madrid, Guardiola o Simeone: poco cambia per il centravanti croato. Pallottoliere alla mano il conteggio accumula 27 centri in 44 incontri tra Germania e Spagna (la media è 0,613) -

12. ANDRÉ-PIERRE GIGNAC (MARSIGLIA). Rivitalizzato dall’avvento di Bielsa che l’ha reso famelico, indispensabile ed alternativa nei Bleus di Deschamps. Le reti sono 25, le presenze 41: ha esultato con una frequenza di 0,609 gol ad ogni apparizione -

13. GRAZIANO PELLÈ (FEYENOORD/SOUTHAMPTON). Dedicato a coloro che lo ritenevano spietato solo in Eredivisie: sono già 11 i sigilli in Inghilterra. Il conto totale dell’ariete azzurro vanta 21 reti in 33 presenze, bottino che genera una media di 0,6 gol -

14. ALEXANDRE LACAZETTE (LIONE). L’asso francese festeggia il 2014 come l’anno dell’esplosione: la rinascita dell’OL passa dai suoi 31 sigilli maturati in 52 uscite, un tesoro ragguardevole per un giovane di 23 anni. La sua media è pari a 0,59 -

15. CIRO IMMOBILE (TORINO/BORUSSIA DORTMUND). Insieme a Di Natale e Pellè c’è ancora dell’Italia nella nostra top 20: merito dell’attaccante campano, dirompente in granata e positivo in Germania. Così i suoi numeri: 22 gol in 38 gare (media di 0,578) -

16. SEYDOU DOUMBIA (CSKA MOSCA). Costa d’Avorio, Giappone, Svizzera e Russia: è tutto un programma il mappamondo del 27enne ivoriano, protagonista nell’anno solare con 19 centri in 34 partite, bottino che confeziona una frequenza realizzativa di 0,558 -

17. WILFRIED BONY (SWANSEA). Vedi alla voce Pellè: straripante in Olanda, suo trampolino nel 2013. L’anno solare dell’ivoriano lo inserisce nuovamente tra i migliori goleador in Europa: la sua frequenza, pari a 0,54, è alimentata da 24 reti in 44 match -

18. CHEICK DIABATE (BORDEAUX). Maliano classe 1988, centravanti prezioso per manovra e finalizzazione: il suo 2014 parla di 14 reti in 26 incontri per una media pari a 0,538. Il tallone d’Achille è il carattere, che spesso l’ha condannato alla tribuna -

19. ROBIN VAN PERSIE (MANCHESTER UNITED). Annata da dimenticare per i Red Devils, ma i numeri dell’olandese parlano chiaro: 16 acuti in 30 gare (media pari a 0,533), una vena esemplare sotto porta che lo gratifica nuovamente tra i migliori cannonieri -

20. KARIM BENZEMA (REAL MADRID). Riferimento offensivo tra CR7 e Bale, il francese saluta il 2014 con 28 gol in 53 partite. La sua media (0,528) lo colloca davanti a fuoriclasse come Toni (0,527), Aduriz (0,523), Tevez (0,521) e Diego Costa (0,52) -