Se il regalo viene dal portiere: la top5 delle "papere"
Calcio
Neanche Babbo Natale è così generoso: da Neto a Diego Lopez, sono quelli che all'improvviso provano un dribbling, uno stop o un appoggio comodo e fanno la frittata. Gli attaccanti avversari, di fronte a doni del genere, possono solo ringraziare
Natale, tempo di regali. Anche in campo, dove i portieri in diverse occasioni si sono dimostrati molto generosi nei confronti dei loro avversari. Travestiti da Babbo Natale e con un grande cuore d’oro, in queste prime 16 giornate di campionato li abbiamo visti appoggiare assist ad attaccanti increduli, scivolare davanti a comodi retropassaggi, respingere goffamente tiri innocui. In casi come questi, solitamente, si tirano in ballo le “papere”. Ma a Natale siamo tutti più buoni e allora preferiamo parlare di… regali.
Ecco la top5 dei migliori fatti in questa prima parte di campionato:
1. Lo "stop" di Neto
Sarà che i bianconeri, in lotta per non retrocedere, ispirano tenerezza. Sarà che Neto questi slanci di… “generosità” ce li ha nel repertorio e ci ha abituato a regali del genere. Fatto sta che nel 4-1 della sua Fiorentina contro il Cesena, sul comodo appoggio di Savic, il portiere brasiliano decide di rendere la gara un po’ più frizzante. E sul 2-0 viola… si addormenta un po’. Tragedia per i fantallenatori che poco prima avevano esultato proprio per il gol di Savic: ai fini del tabellino, l’autorete è tutta del difensore montenegrino.
Guarda qui il pasticcio di Savic e Neto
2. Il "dribbling" di De Sanctis
Lasciamo perdere il gol preso in Champions contro il Cska, del quale ancora non è chiara la paternità. Contro il Sassuolo, però, non occorre alcun test né tanto meno la moviola: il regalone è tutto di De Sanctis che non vede l’ora di consegnarlo personalmente a Zaza. E allora lo aspetta, lo aspetta, lo aspetta… finché Zaza non se lo prende da solo.
3. La distrazione (non solo muscolare) di Diego Lopez
Nella partita più folle della stagione (terminata 4-5 per il Milan) non poteva mancare un “paperone”. De Sciglio appoggia comodo all’indietro da quasi centrocampo e il portiere spagnolo, alla seconda presenza in A, decide di mettere in mostra il suo animo generoso. Poi, per evitare di ricevere troppi complimenti, si infortuna pure, quasi a non volersi prendere tutti i meriti. Troppo modesto.
4. L'assist di Padelli
Trattasi del classico cioccolatino che è soltanto da scartare. Assist così, Cossu, è abituato a farli, non a riceverli. E invece, contro il Torino, ecco il dono che mai ti aspetteresti. A rimetterci è il portiere granata, che per una settimana finisce dalla Padelli alla brace.
5. Karnezis regala il tap-in
Rubare non è mai bello, specie se a rimetterci sono i più giovani. E così il “vecchio” Karnezis, dopo aver soffiato il posto al piccolo Scuffet che già si sentiva la maglia da titolare addosso, decide di restituire un po’ di equilibrio alla sfida con il collega. E quale modo migliore di una goffa respinta a due mani? Ad approfittarne è Babacar.
Guarda qui la papera di Karnezis
Ecco la top5 dei migliori fatti in questa prima parte di campionato:
1. Lo "stop" di Neto
Sarà che i bianconeri, in lotta per non retrocedere, ispirano tenerezza. Sarà che Neto questi slanci di… “generosità” ce li ha nel repertorio e ci ha abituato a regali del genere. Fatto sta che nel 4-1 della sua Fiorentina contro il Cesena, sul comodo appoggio di Savic, il portiere brasiliano decide di rendere la gara un po’ più frizzante. E sul 2-0 viola… si addormenta un po’. Tragedia per i fantallenatori che poco prima avevano esultato proprio per il gol di Savic: ai fini del tabellino, l’autorete è tutta del difensore montenegrino.
Guarda qui il pasticcio di Savic e Neto
2. Il "dribbling" di De Sanctis
Lasciamo perdere il gol preso in Champions contro il Cska, del quale ancora non è chiara la paternità. Contro il Sassuolo, però, non occorre alcun test né tanto meno la moviola: il regalone è tutto di De Sanctis che non vede l’ora di consegnarlo personalmente a Zaza. E allora lo aspetta, lo aspetta, lo aspetta… finché Zaza non se lo prende da solo.
3. La distrazione (non solo muscolare) di Diego Lopez
Nella partita più folle della stagione (terminata 4-5 per il Milan) non poteva mancare un “paperone”. De Sciglio appoggia comodo all’indietro da quasi centrocampo e il portiere spagnolo, alla seconda presenza in A, decide di mettere in mostra il suo animo generoso. Poi, per evitare di ricevere troppi complimenti, si infortuna pure, quasi a non volersi prendere tutti i meriti. Troppo modesto.
4. L'assist di Padelli
Trattasi del classico cioccolatino che è soltanto da scartare. Assist così, Cossu, è abituato a farli, non a riceverli. E invece, contro il Torino, ecco il dono che mai ti aspetteresti. A rimetterci è il portiere granata, che per una settimana finisce dalla Padelli alla brace.
5. Karnezis regala il tap-in
Rubare non è mai bello, specie se a rimetterci sono i più giovani. E così il “vecchio” Karnezis, dopo aver soffiato il posto al piccolo Scuffet che già si sentiva la maglia da titolare addosso, decide di restituire un po’ di equilibrio alla sfida con il collega. E quale modo migliore di una goffa respinta a due mani? Ad approfittarne è Babacar.
Guarda qui la papera di Karnezis
