Le grandi rimonte in inferiorità numerica di Bassano e Messina, i primi punti del Cuneo dopo ciqnue sconfitte di fila. Ma anche gli sviluppi del nuovo "Capuano-show" ad Arezzo (Sperotto fuori rosa) e il momento delicato del Lecce
Il meglio e il peggio della 6.a giornata di Lega Pro. Dal Girone A a quello C tutte i fatti e le curiosità da ricordare.
LA TOP FIVE
1. Bassano e Messina: rimonte in inferiorità numerica. Il Bassano in 9 contro 11 ha fatto 2-2 contro la Giana. Il Messina ha vinto 2-1 in casa col Matera in 10 contro 11.
2. Primi punti per il Cuneo dopo 5 sconfitte consecutive: 1-0 contro il Mantova.
3. Scontro tra miglior difesa (Akragas) e miglior Attacco (Fidelis Andria). Vincono gli ospiti 2-0.
4. Prima vittoria della storia tra i professionista per la Lupa Castelli Romani (2-1 alla Paganese)
5. Cesarini – Ferretti coppia d’oro del Pavia . 8 gol su 12 sono loro.
LA FLOP FIVE
1. Capuano, lo show continua. Il terzino Sperotto, gola profonda che ha registato e diffuso l'audio dello scandalo (qui l'approfondimento), è allontanato dopo la sfuriata dell'allenatore negli spogliatoi ad Arezzo (fonte amarantomagazine.it).
2. Rimini e Juve Stabia cambiano l’allenatore. Cacciati Pane e Ciullo.
3. Santarcangelo Mister X. Cinque pareggi contro cinque squadre toscane nelle prime cinque partite.
4. L'Arezzo non riesce a vincere in casa: 1-4 contro la Carrarese.
5. Crisi per Lecce e Catanzaro, lo scorso anno protagoniste nel Girone C, quest’anno in grossa difficoltà. Lecce battuto a Foggia 4-0 (Asta esonerato), Catanzaro battuto a Catania 4-1 e ancora senza vittorie quest’anno.
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