Rivincita Evra: "Non sono vecchio, lo dimostrerò"

Calcio
Evra, OM (ph twitter @OM_English)
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L’ex terzino della Juventus Patrice Evra si presenta in conferenza stampa e ammette: "Convinto dall’OM, riparto da zero ed ho tutto da dimostrate. Questo club merita di tornare in Champions League"

Evra si presenta - Maglia numero 21 e una nuova avventura ufficialmente iniziata. Il futuro di Patrice Evra sarà il Ligue 1 all’Olympique Marsiglia, la squadra allenata dall’ex Roma Rudi Garcia. Contratto di un anno e mezzo e tanta voglia di tornare protagonista. Fin da subito. "Ho voluto fare questa scelta, avevo delle buone sensazioni, sono convinto dell’OM. Voglio mettermi a disposizione e dare il massimo sul terreno di gioco. Devo dimostrare di essere un esempio, bisogna avere pazienza”, le prima parole di Patrice Evra nella conferenza stampa di presentazione.

La rivincita di Evra - L’ex terzino della Juventus ha poi aggiunto: "Riparto da zero, ho tutto da dimostrare. Non sono vecchio e lo farò vedere in campo. In tanti mi aspettano al varco e sono contento, vuol dire che sono importante. Questo club merita di tornare in Champions League, ho voglia di riportarlo in questa direzione. All’Europeo l’ambiente era incredibile, avessimo giocato la finale lì avremmo certamente vinto. Ammetto di essere impaziente, ho voglia di vivere l’ambiente che c’è attorno a questo club, sono come un bambino. Diarra? Lo stimo molto, è un amico. Vorrei costruire con lui il futuro dell’OM”. L’ex terzino della Juventus ha poi aggiunto. Paul Pogba mi ha soprannominato 'zio Pat', voglio parlare con i giovani ed aiutarli. La vita riserva sorprese, il mio ritorno in Francia non era programmato. Ci ho pensato solo 24 ore prima di dire sì", le parole di Evra.

Il saluto della Juve - Subito dopo l’ufficialità del trasferimento di Evra all’OM, la Juventus ha voluto salutare Evra con un messaggio sul proprio sito ufficiale: "Quando, due anni e mezzo fa, Patrice sbarcò a Torino, si capì subito che alla Juventus non era arrivato un giocatore come gli altri. Esperienza internazionale, leadership, capacità di affrontare anche le sfide più importanti con il carisma che pochi calciatori possono vantare di possedere, sommate ovviamente a una grande classe in campo. I numeri da soli non sono sufficienti a raccontare Evra. Già, perché Patrice si è affermato fin da subito come uno dei leader dello spogliatoio. Un leader, si, ma sempre col sorriso: il suo ‘I love this Game’ è diventato una sorta di mantra, per tutti. Una perfetta sintesi del suo stile, del suo amore per il calcio e della sua voglia di dare il massimo, senza rinunciare mai a un pizzico di divertimento. Buona fortuna, Pat, e grazie di tutto".