Italia: Ventura richiama Gabbiadini, out Marchisio

Calcio
Manolo Gabbiadini torna in azzurro, convocato per le partite contro Albania e Olanda (Foto Getty)
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Diramate le convocazioni degli azzurri per le sfide contro Albania e Olanda. Novità Meret, Spinazzola, D'Ambrosio, Politano e Verdi. Bernardeschi in dubbio, assenti invece Chiellini e Marchisio

Ci sono diverse novità tra i 25 giocatori di Ventura convocati il match contro l'Albania valido per le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2018 (in programma venerdì 24 marzo a Palermo), e l'amichevole contro l'Olanda fissata per martedì 28 ad Amsterdam: il portiere della Spal Alex Meret, il difensore dell'Atalanta Leonardo Spinazzola e quello dell'Inter Danilo D'Ambrosio. Resta in dubbio Federico Bernardeschi della Fiorentina, che non è stato convocato da Paulo Sousa nemmeno per la sfida contro il Crotone di domenica 19 marzo. Il giocatore viola raggiungerà comunque il ritiro di Coverciano, dove saranno valutate le sue condizioni. In ogni caso si aggregheranno al gruppo azzurro gli esterni Matteo Politano (Sassuolo) e Simone Verdi (Bologna), alla prima convocazione ufficiale.
 

Questo l'elenco dei convocati:

- Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Spal)

- Difensori: Davide Astori (Fiorentina), Andrea Barzagli (Juventus), Leonardo Bonucci (Juventus), Matteo Darmian (Manchester United), Danilo D'Ambrosio (Inter), Mattia De Sciglio (Milan), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus), Leonardo Spinazzola (Atalanta), Davide Zappacosta (Torino)

- Centrocampisti: Daniele De Rossi (Roma), Roberto Gagliardini (Inter), Marco Parolo (Lazio), Marco Verratti (Paris Saint Germain)

- Esterni: Federico Bernardeschi (Fiorentina), Antonio Candreva (Inter), Lorenzo Insigne (Napoli), Nicola Sansone (Villarreal), Matteo Politano (Sassuolo), Simone Verdi (Bologna)

- Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Manolo Gabbiadini (Southampton), Ciro Immobile (Lazio)

Spal festeggia con Meret: in Nazionale dopo 65 anni - Nella stagione in cui la Spal sogna il ritorno in Serie A, festeggia anche la convocazione in nazionale del giovane portiere Alex Meret, arrivato in prestito dall'Udinese, e che è uno dei protagonisti della stagione d'oro della Spal: a Ferrara, in Serie B, ha saputo conquistarsi settimana dopo settimana unanimi consensi a suon di buone prestazioni.
Per la società ferrarese è un fatto epocale visto che le ultime convocazioni di giocatori della Spal in Nazionale maggiore (senza contare lo stage della settimana scorsa riservato a giovani leve del futuro in cui era presente il difensore Kevin Bonifazi) risalgono all'inizio degli anni Cinquanta con Ottavio Bugatti e Alberto Fontanesi. L'ultimo biancazzurro presente in una partita della nazionale maggiore è stato proprio Fontanesi, in campo il 26 ottobre 1952 nell'amichevole giocata a Stoccolma tra Svezia e Italia.
Meret è stato convocato da Ventura, insieme a Buffon e Donnarumma, per le partite contro l'Albania di Palermo e l'amichevole con l'Olanda ad Amsterdam.

Da valutare Bernardeschi: dolorante alla caviglia sinistra, salta il Crotone - Federico Bernardeschi salterà la trasferta con il Crotone contro cui sarebbe stato l'ex più atteso della sfida. L'attaccante della Fiorentina continua ad avere dolore alla caviglia sinistra dovuto, si legge nel report medico diffuso dalla società viola, ad un recente trauma distorsivo. In alcune gare Bernardeschi, che è stato convocato in Nazionale per i match contro Albania e Olanda, ha giocato grazie a delle infiltrazioni.

Spinazzola: "Un sogno che si realizza" - “Una grandissima soddisfazione, sono veramente felice” è il commento a caldo di Leonardo Spinazzola. “E’ il sogno di tutti i calciatori riuscire un giorno a giocare in nazionale – prosegue Leonardo –, sin da piccolo speravo di arrivarci. E’ un grandissimo premio non solo per me, ma per l’incredibile stagione dell’Atalanta. Per questo ci tengo a condividerlo con tutti i miei compagni, perché è proprio il collettivo il segreto della nostra squadra. Ringrazio la famiglia Percassi, il mister, i compagni e tutta la società. Hanno creduto in me e mi hanno messo nelle condizioni ideali per esprimere al meglio le mie potenzialità”.