Zabaleta svela il retroscena: "Vi racconto di quando Messi dormiva sempre ed era confuso"

Calcio
Pablo Zabaleta e Leo Messi (getty)

Il difensore del West Ham ha raccontato un retroscena che ha come protagonista l'amico e connazionale Leo Messi: "Quando giocavo all'Espanyol lui dormiva sempre ed era confuso, una volta si è anche addormentato in auto dopo cena. E l'ho portato nella casa sbagliata..."

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Amici da sempre, Leo Messi e Pablo Zabaleta. Nati entrambi in Argentina, cresciuti poi in Spagna: uno al Barcellona, l’altro all’Espanyol, seconda squadra della città. Dal 2005 al 2008 si sono frequentati assiduamente, arrivando a condividere molti momenti, alcuni anche piuttosto divertenti. Uno di questi lo ha svelato proprio l’attuale difensore del West Ham, che, in un’intervista rilasciata al Daily Mail, ha raccontato di come il fenomeno blaugrana era solito dormire anche nei momenti più impensabili: “Io e Leo ci siamo ritrovati nella stessa città - ha detto l’ex Manchester City - e abbiamo avuto un sacco di tempo libero. Uscivamo spesso a mangiare e lui aveva una particolarità: dopo aver mangiato si addormentava sempre”. Tanto che Messi, una sera, in macchina è letteralmente crollato: “Aveva comprato una casa fuori Barcellona, a Castelldefels, una bella zona in montagna. Ma aveva anche un appartamento nel centro della città. Siamo andati a mangiare, siamo arrivati in macchina e lui si è addormentato, come al solito. Prima di dormire però mi ero informato, chiedendogli dove volesse andare a dormire. Mi aveva risposto di voler tornare a Castelldefels”. Ma qualcosa non ha funzionato: “Una volta arrivati a casa sua l’ho svegliato, ma lui, contrariato, mi ha detto che non voleva che lo portassi lì, ma alla casa in centro. Sorpreso, gli ho risposto che poteva anche fermarsi a Castelldefels a riposare, ma lui non ne voleva sapere”. Alla fine, Zabaleta non ha avuto scelta e si è dovuto arrendere alla confusione della Pulce: "Siamo tornati indietro, non potevo fare altro. In macchina vicino a me avevo seduto un talento da 80 milioni di euro".