Brasile, Neymar si presenta in conferenza con il figlio: "Vorrei rigiocare subito il Mondiale"

Calcio
Neymar in conferenza stampa con il figlio (foto GloboEsporte)

Il brasiliano si presenta alla conferenza stampa con il figlio: "Cerco di sfruttare ogni momento con lui. Mondiali? Ancora brucia la sconfitta con il Belgio, vorrei rigiocarne un altro subito ma so che non è possibile. Sono infastidito dalle fake news. Essere capitano del Brasile è un orgoglio"

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Neymar si è mostrato in parecchi modi al suo pubblico. Serio e scherzoso, con il sorriso stampato sul volto e con le lacrime. Qualche volta con quel pizzico di presunzione che può infastidire, ma anche con la personalità di chi sa prendersi la squadra sulle spalle. Questa volta, il fuoriclasse brasiliano, ha deciso di sorprendere tutti mostrando il suo lato... paterno! Già, perché Neymar si è presentato alla conferenza stampa con il Brasile accompagnato dal figlio di sette anni. Il Ct Tite gli ha lasciato la sedia, così che il piccolo Davi Lucca potesse stare al fianco del padre. "Mi dà tanto amore, vivo lontano e cerco di sfruttare al massimo i giorni in cui posso stare con lui. Sono orgoglioso del bambino che è, cerco di aiutarlo nel migliore dei modi”, ha detto Neymar. Poi si torna seri, quando si ripensa alla sconfitta contro il Belgio in Russia: “Un calciatore vuole che il Mondiale ci fosse ogni anno, ma è finita da poco e sappiamo che bisognerà aspettare altri quattro anni – ha dichiarato - Il giocatore soffre dopo una sconfitta così, ma non possiamo pensarci, perché se non facciamo un buon lavoro ora, nessuno viene alla Coppa del Mondo".

"Infastidito dalle fake news. Orgoglioso di essere capitano"

Sulle voci che lo riguardano, aggiunge: "A volte rido, sapete. Allo stesso tempo sono molto triste, infastidito dalle storie inventate, cose che non sono reali. E sono triste che la stampa dia valore a queste cose. Trovo una mancanza di rispetto raccontare cose che non sono vere, senza verificare quale sia la verità. Si perde di credibilità, chiedo solo di stare più attenti. Se le cose sono vere, non ho problemi a dirlo. Ma chiedo solo di stare attenti con le fake news. Fascia di capitano? Sono da anni in Nazionale, ma solo da poco ho preso la fascia. Ognuno deve dare qualcosa, ma io sono orgoglioso di essere un leader di questa squadra".