River-Boca alle 21, finale di Copa Libertadores in dubbio: gli Xeneizes non vogliono giocare il Superclasico. LIVE
Tutti gli aggiornamenti da Buenos Aires. La finale di ritorno della Copa Libertadores, che era in programma sabato alle 21 ore italiane, è stata rinviata di 24 ore (si gioca oggi alle 17 locali, le 21 italiane) a causa delle condizioni di salute dei giocatori del Boca, colpiti da gas lacrimogeni lanciati dalla polizia per disperdere i tifosi del River che avevano distrutto i vetri del pullman dei giocatori avversari con un fitto lancio di pietre. Previsto un massiccio impiego delle forze dell'ordine, ma il Boca non vuole giocare e prepara il ricorso ufficiale
RIVER-BOCA LIVE
In questo momento i due presidenti sono in riunione e stanno decidendo cosa fare: giocare o rimandare la sfida
I gravi episodi, con tutte le relative conseguenze, potrebbero portare al rinvio della partita, temporaneo o anche definitivo. Questi incidenti si sono aggiunti a quelli prodotti nell’altra parte dello stadio, dove più di qualcuno ha provato a entrare senza biglietto.
Nello spogliatoio dei gialloblù si è presentato anche il presidente D’Onofrio per conoscere i dettagli di quanto successo ed informarsi sulla salute dei suoi ragazzi, mentre il numero uno della Federcalcio argentina, Tapia, è stato beccato da uno sputo durante gli scontri.
L’assalto violento dei tifosi biancorossi ha creato numerosi danni al veicolo, e soprattutto ai calciatori di Schelotto, rimasti feriti e sconvolti da quanto accaduto. Sei di loro, tra cui Carlitos Tevez, hanno cominciato a vomitare nello spogliatoio e sono stati sottoposti a un controllo da parte dei medici della Conmebol per capire se saranno nelle condizioni di giocare, mentre altri avevano difficoltà a respirare per il forte impatto dei gas.