Venezuela, Rincon contro lo sponsor tecnico: "Non avevamo maglie da gioco, una vergogna"

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Dopo la partita contro la Catalogna, il centrocampista della Vinotinto si sfoga su Instagram: "Abbiamo giocato con maglie con loghi e nomi stampati all'ultimo minuto. Tutto questo è vergognoso"

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Tomas Rincon contro lo sponsor tecnico della nazionale del Venezuela. Succede al termine della partita amichevole giocata a Girona dalla Vinotinto contro la Catalogna, terminata con uno storico 2-1 per la rappresentativa guidata in campo da Gerard Piqué. Il centrocampista del Torino, arrivato in Italia per la prima volta nel 2014 con il Genoa, si è lamentato apertamente dell'abbigliamento sportivo fornito al Venezuela, per gli allenamenti degli ultimi giorni e la partita contro la Catalogna.

"Rendo pubblico il nostro disappunto nei vostri confronti dopo la partita appena terminata - scrive Rincon su Instagram - per prima cosa ci avete fornito una maglietta e un pantaloncino a maniche corte per l'allenamento e le temperature erano basse. Poi, non c'erano maglie per giocare? Pensate che comprarne altre e stampare risolva tutto?". Il riferimento è al fatto che contro la selezione catalana il Venezuela ha dovuto indossare delle divise di fortuna, diverse da quelle ufficiali utilizzate in precedenza, con scritte di nomi e numeri e loghi stampati all'ultimo minuto. Il messaggio di Rincon si chiude con una richiesta dai toni duri: "Esigiamo massimo rispetto per la nostra Nazionale e per ogni membro della squadra. Quello che è successo è vergognoso".