Va alle ragazze di Peter Gerhardsson il 3° posto ai Mondiali femminili in Francia, bronzo conquistato ai danni dell'Inghilterra battuta 2-1. Reti di Asllani e Jakobsson in avvio, Kirby accorcia ma non basta. Per la quarta volta nella storia del torneo, la Svezia sale sul podio al traguardo della manifestazione
INGHILTERRA-SVEZIA 1-2
11' Asllani (S), 22' Jakobsson (S), 31' Kirby (I)
INGHILTERRA (4-3-3): Telford; Bronze, Houghton, McManus (83' Daly), Greenwood; Kirby, Scott, Moore; Parris (74' Carney), White, Mead (50' Taylor). Ct Neville
SVEZIA (4-2-3-1): Lindahl; Glas, Fischer, Sembrant, Eriksson; Bjorn (70' Ilestedt), Seger; Jakobsson, Asllani (46' Zigiotti), Rolfo (27' Hurtig); Blacksteinus. Ct Gerhardsson
Ammoniti: Lindahl (S), Moore (I)
Le formazioni ufficiali di Inghilterra-Svezia, gara valevole per la finale del terzo posto ai Mondiali di calcio femminile 2019. Le due grandi deluse della manifestazione iridata cercano di lenire in parte il gusto amaro della mancata partecipazione alla finalissima conquistando il terzo gradino del podio. All’Allianz Riviera di Nizza il calcio d’inizio è previsto per le ore 17:00.
Inghilterra: Telford, Bronze, Houghton, McManus, Greenwood; Parris, Scott, Moore, Kirby, Mead; White
Svezia: Lindahl, Glas, Fischer, Sembrant, Eriksson; Jakobsson, Bjorn, Asllani, Seger, Roflo; Blacksteinus
Le formazioni ufficiali di Inghilterra-Svezia, gara valevole per la finale del terzo posto ai Mondiali di calcio femminile 2019. Le due grandi deluse della manifestazione iridata cercano di lenire in parte il gusto amaro della mancata partecipazione alla finalissima conquistando il terzo gradino del podio. All’Allianz Riviera di Nizza il calcio d’inizio è previsto per le ore 17:00.
Inghilterra: Telford, Bronze, Houghton, McManus, Greenwood; Parris, Scott, Moore, Kirby, Mead; White
Svezia: Lindahl, Glas, Fischer, Sembrant, Eriksson; Jakobsson, Bjorn, Asllani, Seger, Roflo; Blacksteinus
Le formazioni ufficiali di Inghilterra-Svezia, gara valevole per la finale del terzo posto ai Mondiali di calcio femminile 2019. Le due grandi deluse della manifestazione iridata cercano di lenire in parte il gusto amaro della mancata partecipazione alla finalissima conquistando il terzo gradino del podio. All’Allianz Riviera di Nizza il calcio d’inizio è previsto per le ore 17:00.
Inghilterra: Telford, Bronze, Houghton, McManus, Greenwood; Parris, Scott, Moore, Kirby, Mead; White
Svezia: Lindahl, Glas, Fischer, Sembrant, Eriksson; Jakobsson, Bjorn, Asllani, Seger, Roflo; Blacksteinus
Rientrano in partita le ragazze di Neville con la numero 10, bravissima a trovare spazio in area e a punire Lindahl con un sinistro chirurgico sul palo lontano!
In attesa dell’epilogo tra Stati Uniti e Olanda, il Mondiale femminile in Francia celebra il 3° posto conquistato dalla Svezia. Va alle ragazze di Peter Gerhardsson l’incrocio tra formazioni battute in semifinale, successo per 2-1 contro l’Inghilterra di Neville che non riesce nell’impresa di bissare il bronzo ottenuto nell’edizione 2015 in Canada. Leonesse che pagano un avvio sottotono e due gol concessi alla coppia Asllani-Jakobsson, risultato solo ritoccato da Kirby senza fortuna nell’assalto finale del match. Per la quarta volta nella storia del torneo, la Svezia sale sul podio al traguardo della manifestazione: si tratta del 3° bronzo dopo quelli centrati nel 1991 e nel 2011 senza dimenticare la finalissima persa nel 2003 contro la Germania.
La partita
È sfida tra deluse all’Allianz Riviera di Nizza, confronto tra pretendenti alla finalissima battute rispettivamente da Stati Uniti (2-1 con rigore sbagliato da Hough nel finale) e dall’Olanda campione d’Europa in carica. Se Phil Neville perde la squalificata Bright ma cerca di bissare il 3° posto del 2015, Peter Gerhardsson conferma il 4-2-3-1 con una squadra altrettanto competitiva. Ed è proprio la Svezia a convincere in avvio trovando due volte il gol: Asllani sfrutta il rinvio errato di Greenwood e batte Telford, angolino che trova pure Jakobsson (fermata dal palo al 16’) con uno splendido destro a giro. La reazione dell’Inghilterra arriva solo alla mezz’ora, merito di Kirby che converge al centro e supera Lindahl con un sinistro chirurgico. E due minuti più tardi White si vede annullare dal Var (tocco col braccio nel controllo) il suo 7° e storico gol in questo Mondiale. Finale di primo tempo che registra pure il pallonetto alto di Blackstenius e soprattutto una nuova chance targata White, fermata sul più bello da Lindahl.
Avvio di ripresa che certifica gli ingressi di Zigiotti (per Asllani) e Taylor, quest’ultima attaccante inglese chiamata a spalleggiare White. Poche le chance con la Svezia che controlla e spinge di rimessa proprio con Zigiotti, avversarie che ci provano invece con le incursioni dell’ottima Kirby e lo stacco in elevazione di capitan Houghton. Neville si gioca anche la carta Carney all’ultima partita in carriera, manca tuttavia la lucidità nell’assalto finale verso la porta di Lindahl. E dove non arrivano le inglesi c’è invece Fischer, che s’immola sulla linea sul destro a botta sicura di Bronze. Zigiotti spreca il tris ma può bastare così: missione compiuta per la Svezia che torna sul podio del Mondiale.