Road to Sardegna Arena: la Giovane Italia

Calcio

Paolo Ghisoni

Una sinergia tra Olbia e Cagliari per tutelare i talenti del territorio e costruire un percorso calcistico senza abbandonare per forza la Sardegna. I vincitori della nuova edizione del "Road to Sardegna" dedicata a 72 classe 2006

"LA GIOVANE ITALIA": LE ALTRE PUNTATE

Anche il calcio ha il suo "X factor". Un po' modificato, come è normale che sia. Ma come concetto base, ci siamo. Parte tutto dalla sinergia in terra sarda tra Olbia e Cagliari Calcio. Una connessione tra i due club importante, volta al tutelare i talenti del territorio affinchè costruiscano un percorso calcistico a salire senza forzatamente abbandonare l'isola per trovare gloria altrui. Ecco allora i pretendenti ad una maglia nella rosa dei due club per 72 classe 2006, maschili e femminili, appartenenti alle Academy delle due società. Ecco i Giudici-giocatori, divisi in due location, Olbia appunto e Cagliari. Con una peculiarità. Tutti passati nel progetto La Giovane Italia dal 2011 in avanti. Pennington, Pinna, Bellodi e Marson per i "Bootcamp" nel nord della Sardegna e Romagna, Cerri, Deiola e Luca Pellegrini nel capoluogo. Con qualche cameo di Cragno e Barella nell'incentivare le prestazioni dei pretendenti. E con i due presidenti. Marino e Giulini, alla fine ad "incoronare" i vincitori all'interno della Sardegna Arena. Un gioco che qualcuno ha etichettato come Talent. Se per Talent passa anche il concetto che la cultura e la parte dell'istruzione vanno sempre alimentati quanto le prestazioni del campo, allora passi. Road to Sardegna Arena, grazie alla figura di Bernardo Mereu, splendido Cicerone ed educatore per i partecipanti e responsabile del progetto Academy, è stata costantemente una triangolazione tra impegni atletici, tattici e scolastici. Con risultati importanti nella crescita dei 13enni , capaci di vivere con il sorriso sulle labbra ed educazione esemplare, questa avventura. Se ne riparlerà a breve comunque dell'esperimento. Perchè poter dare una chanche con queste regole a tutto il meraviglioso quanto talentuoso territorio sardo pare sia la mission 2019/20 anche sociale dei due club stretti da legami e sinergie sempre più vincenti.