Partita semplicemente pazzesca a Wembley. Due gol, tre pali, un salvataggio sulla linea e tantissime altre emozioni. Sblocca nel primo tempo Sterling e pareggia nel finale Matip. Ai rigori decisivo l'errore di Wijnaldum e il cinque su cinque dei giocatori di Guardiola
INSUPERABILE VAN DIJK, ANZI NO: JESUS LO SALTA
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 5-6 dcr
12' Sterling (MC), 77' Matip (L)
SERIE AI RIGORI: Shaqiri gol (L), Gundogan gol (MC); Wijnaldum parato (L), Bernardo Silva gol (MC); Lallana gol (L), Foden gol (MC); Oxlade-Chamberlain gol (L), Zinchenko gol (MC); Salah gol (L), Gabriel Jesus gol (MC)
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (67' Matip), Gomez, Van Dijk, Robertson; Fabinho (67' Keita), Henderson (80' Lallana), Wijnaldum; Salah, Firmino (80 Shaqiri), Origi (80' Oxlade-Chamberlain). All. Klopp
MANCHESTER CITY (4-3-3): Bravo; Walker, Stones, Otamendi, Zinchenko; Rodri, David Silva (61' Gundogan), De Bruyne (89' Foden); Sané (12' Gabriel Jesus), Bernardo Silva, Sterling. All. Guardiola
Ammoniti: De Bruyne (MC)
Da una parte chi ha vinto tutto in Inghilterra. Dall'altra i campioni d'Europa in carica. Il risultato è stato uno spettacolo per gli occhi. Gol, pali, salvataggi sulla linea, palle gol, miracoli. Il Community Shield non è stato affatto l'ultima delle amichevoli estive, ma il primo capitolo della nuova, pazzesca, corsa tra due formazioni spettacolari. Al triplice fischio, e prima dei rigori, Guardiola e Klopp si sono abbracciati e complimentati a vicenda, dopo aver urlato l'uno contro solo qualche minuto prima. È l'immagine di due grandi allenatori di due grandissime squadre, ancora una volta divise da una questione di centimetri, oggi, più precisamente, da un calcio di rigore.
La partita
Nelle formazioni ufficiali poche novità per quanto riguarda il Liverpool, con Klopp che manda in campo nove undicesimi dei finalisti di Madrid (tutti tranne Matip e Mané, ancora in vacanza dopo una stagione estenuante). Origi chiude il terzetto offensivo con Salah e Firmino, mentre sul fronte opposto Guardiola rinuncia dal primo minuto ad Aguero e Gabriel Jesus, poi dentro al 13' per l'infortunato Sané. Il tedesco esce zoppicando sul ginocchio sinistro dopo essersi fatto male da solo. Gli altri in avanti sono invece Bernardo Silva e Sterling, con il nuovo arrivato (70 milioni dall'Atletico) Rodri subito negli schemi di centrocampo di Pep. Sarà però proprio Sterling a portare in vantaggio i suoi al 12', sull'assist di David Silva e tutto solo in area. Un primo tempo iniziato a mille all'ora e con tante chance: su tutti per Salah nel Liverpool che, però, fatica a costruire gioco e sfiora la rete solo sulle ripartenze generate da un pressing alto. Nel City, invece, è sempre Sterling a sfiorare il bis poco dopo il suo gol del vantaggio.
Dunque il secondo tempo, che si apre senza ulteriori cambi e con un Liverpool messo meglio in campo. Sterling colpisce un palo tutto solo contro Alisson e poi si divora il raddoppio addormentandosi nell'uno contro uno col brasiliano, nonostante due compagni liberissimi ai suoi lati. Due palle gol clamorose in cui si inseriscono, nel giro di un minuto, i due legni del Liverpool: prima la traversa di van Dijk (che sbatte poi in pieno sulla linea di porta) e il palo di Salah. I cambi (fino a sei a testa) iniziano a modificare l'assetto delle due squadre, ma è il Liverpool che si conferma in crescita. Al 77' Matip (una delle mosse di Klopp) schiaccia in rete il pari, e al 92' Walker è semplicemente pazzesco nel salvare in acrobazia sulla linea di porta il colpo di testa di Salah. Dal dischetto, e dopo quell'abbraccio Klopp-Guardiola, sono decisivi Bravo su Wijnaldum e la perfezione dei rigoristi City. Gabriel Jesus segna e Wonderwall risuona a Wembley. È l'ennesimo trionfo City, che in Inghilterra ormai sa solo vincere.
"God Save the Queen / God save our gracious Queen". Inno nazionale a Wembley.
FORMAZIONE CITY
Panchina di lusso e XI titolare di lusso (come al solito) per Guardiola. Spettatori non paganti, almeno all'inizio, saranno Aguero e Gabriel Jesus. In attacco saranno titolari Sané (molto chiacchierato in ottica Bayern in questo mercato), Bernardo Silva e Sterling.
A centrocampo panchina per un altro big come Gundogan. Giocheranno infatti David Silva (capitano), De Bruyne e il nuovo arrivato Rodri, preso dall'Atletico Madrid in estate per 70 milioni.
In porta Bravo e non Ederson. Dietro Otamendi-Stones come centrali più Walker e Zinchenko sulle due fasce. Tra gli altri sostituti Angelino, Foden e Garcia.
FORMAZIONE LIVERPOOL
Squadra che vince non si cambia, o quasi. Nel Liverpool campione d'Europa Klopp conferma il 433 come modulo per la prima stagionale. In attacco Salah, Firmino e l'eroe della semifinale col Barcellona, Origi. Out Mané, ancora a riposo dopo una stagione estenuante e 115 partite giocate negli ultimi due anni.
A centrocampo altri fedelissimi: Fabinho, Henderson e Wijnaldum. Davanti ad Alisson ci sono Alexander-Arnold, Gomez, Van Dijk e Robertson. Di fatto (tolti Matip e Mané) nove undicesimi dei finalisti di Madrid.
In panchina Mignolet, Lovren, Keita, Oxlade-Chamberlain, Lallana, Shaqiri e Matip.