Inter, Roberto Carlos ricorda: "Hodgson mi ha distrutto, non capiva di calcio"

Calcio

Il brasiliano torna sulla sua esperienza in nerazzurro: "Roy Hodgson mi ha distrutto, mi schierava a centrocampo. Non capiva di calcio". Poi sulla scelta di andare al Real Madrid: "Accettai per Capello, l'allenatore più importante della mia carriera"

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Roberto Carlos-Inter, una storia d’amore interrotta troppo presto, dopo appena una stagione. Un rimpianto che dura ancora oggi per tutto il popolo nerazzurro, costretto a salutare il fortissimo esterno sinistro brasiliano dopo un solo anno dal suo approdo a Milano. Era l'estate del 1996, infatti, quando Roberto Carlos lasciava l'Inter per il Real Madrid, per via di un feeling mai nato con l’allora allenatore nerazzurro Roy Hodgson: "Mi ha distrutto, mi faceva giocare a centrocampo. Non avevo chance di giocare per la nazionale brasiliana in quel modo e c’era la Coppa America in quell’anno, nel 1997. Non è che non andassimo d’accordo, è che Hodgson non sapeva molto di calcio. Così parlai col presidente Massimo Moratti e chiesi di andare via", ricorda a distanza di anni il brasiliano. Roberto Carlos che racconta i motivi che lo spinsero ad accettare la corte del Real: "Andai al Real Madrid per Fabio Capello, lui è stato l’allenatore più importante nella mia carriera".