Coronavirus e fase 2: le news di oggi in Italia sui contagi
Il governo e le Regioni hanno trovato l'accordo per le riaperture differenziate da lunedì 18 maggio, data che in diversi territori segnerà la ripartenza per bar, ristoranti e parrucchieri. In settimana l'Inail fornirà le linee guida per ogni attività. Il governatore dell'Emilia-Romagna Bonaccini: "Si riparte con atteggiamento responsabile"
USA: 733 morti nelle ultime 24 ore, quasi 80 mila le vittime totali
Germania: 357 i nuovi casi, 22 le vittime
Cina, nuovi casi a Wuhan
Panama, 166 i nuovi casi
In America Latina oltre 20mila decessi, più del 50% in Brasile
Il Covid-19 ha causato oltre 20mila morti in America Latina e nei Caraibi, più della metà dei quali in Brasile, secondo un conteggio basato su dati ufficiali elaborati dall'Afp. Con un totale di 20.150 decessi e 359.975 casi, l'America Latina è la regione più colpita dopo l'Europa e il Nord America. Il Brasile, con 10.627 vittime, ha avuto più della metà di tutti i decessi.
Gualtieri: "Se non si sconfigge il virus, non ci sarà nessuna ripresa"
Il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, intervistato da Fabio Fazio durante 'Che tempo che fa' su Rai 2: "Se non si sconfigge il virus, non ci sarà alcuna ripresa economica". Per quanto riguarda la riapertura delle attività "dobbiamo essere prudenti e seguire le indicazioni della comunità scientifica, non possiamo permetterci che il basso tasso di contagi di questi giorni risalga, perché poi rischiamo di dover richiudere: quindi ok alla riapertura, ma con gradualità e grande prudenza"
Il presidente della Liga: "Ci piacerebbe riprendere il 12 giugno"
Il presidente della Liga, Javier Tebas, intervistato da Movistar: "Ci piacerebbe riprendere il 12 giugno, ma sarà l'istituto sanitario a darci o meno il via libera. Liga e Segunda riprenderanno insieme, la nostra idea è di finire i campionati entro luglio, in modo da lasciare ad agosto le partite di Champions e i playoff per le promozioni. Ci saranno match ogni giorno, sarà così per 35 giorni". QUI L'INTERVISTA COMPLETA
Besiktas, cabina disinfettante contro il coronavirus
Il club turco ha pubblicato su Twitter le foto della nuova "doccia" per sanificare chiunque entri nel centro sportivo. Si aggiunge alla sanificazione generale di tutti gli ambienti svolta ogni settimana. Due i casi di positività nel club (un calciatore e un dipendente). Il campionato turco ripartirà il prossimo 12 giugno. QUI LE FOTO DELLA CABINA
Gran Bretagna, Johnson estende il lockdown fino al primo giugno
Il premier britannico, Boris Johnson, ha annunciato che il lockdown resterà in vigore in Gran Bretagna almeno fino al primo giugno. Dopo questa data potranno riaprire progressivamente i negozi e le scuole elementari. Chi arriva nel Paese tramite aereo dovrà rispettare una quarantena di 14 giorni. Da mercoledì 13 maggio saranno allentate le restrizioni per l'attività sportiva all'aperto. Per il de-confinamento, Johnson ha annunciato un piano di allerta composto da cinque fasi, che si baserà sull’indice dei contagi (il fattore R).
Serie A, non solo tamponi: i 5 punti chiave per ripartire in sicurezza
Dalla disciplina ai test, passando per la gestione degli eventuali positivi, del ritiro e di una nuova localizzazione di stadi e centri sportivi. CLICCA QUI per conoscere i 5 punti per far ripartire la Serie A in sicurezza
New York, aumento dei casi fra i bambini
Il sindaco di New York Bill de Blasio esprime "seria preoccupazione" per l'aumento di una sindrome che colpisce i bambini legata, secondo alcuni ricercatori, al Covid-19. Secondo De Blasio, 38 casi sono stati rilevati a New York, la città degli Stati Uniti più colpita, e altri nove casi sono ancora in fase di studio. I sintomi sono febbre, eruzione cutanea, dolore addominale e vomito.
Danimarca, l'Aarhus sperimenta la prima tribuna virtuale
Il club danese ha sviluppato un progetto per permettere ai tifosi di vivere lo stadio: saranno collocati degli schermi sugli spalti per ricreare vere e proprie tribune virtuali, collegandosi in collaborazione con la piattaforma digitale Zoom. QUI PER SAPERNE DI PIU'
Afp: nel mondo oltre 280mila vittime causate dal Covid-19
Secondo un bilancio di Afp, sono oltre 280mila le vittime nel mondo causate del Covid-19. Quasi l'85% dei decessi avviene in Europa e negli Stati Uniti. I numeri nel dettaglio: sono stati registrati 280.011 decessi (i casi sono 4.052.677), di cui 156.095 in Europa (1.730.916 casi), il continente più colpito. Gli Stati Uniti sono il Paese con il maggior numero di vittime (78.862), davanti a Regno Unito (31.855), Italia (30.560), Spagna (26.621) e Francia (26.380).
Bozza decreto rilancio: previsti aiuti per evitare i licenziamenti
L’Ansa anticipa alcune delle misure previste nella bozza del decreto rilancio: aiuti sotto forma di sovvenzioni concesse dagli Enti locali per il pagamento degli stipendi dei dipendenti delle imprese (compresi i lavoratori autonomi) per evitare i licenziamenti durante la pandemia. In base alla norma, la sovvenzione dovrebbe essere concessa per un massimo di 12 mesi dalla domanda.