Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata un'ordinanza che - sulla base dei dati elaborati dalla Cabina di regia - prevede il passaggio in zona arancione di 5 Regioni: Abruzzo, Basilicata. Liguria, Toscana e Umbria a partire da mercoledì 11 novembre. I casi di infezione da Sars Cov-2 in Italia sono stati 25.271 nelle ultime 24 ore (a fronte di 147.725 tamponi processati). 356 i decessi (41.750 il totale da inizio pandemia).
Emiliano: "Contento Puglia zona arancione"
Sicilia, con "drive in" 48 ore individuati 930 positivi
In meno di 48 ore sono stati 30.620 i tamponi rapidi effettuati sui cittadini che hanno aderito alla campagna di monitoraggio del Coronavirus sulla popolazione, organizzata nei drive-in allestiti in circa trenta città dell'Isola. Sono stati individuati e isolati, nei vari territori, 930 positivi al Covid 19, ai quali - come previsto dalle linee guida - è stato già effettuato in loco il test di conferma col tampone molecolare.
Ottobre il mese più nero
362.000 prof da remoto
Alto Adige si autoproclama zona rossa
Ricciardi: "Fare presto. Ieri meno positivi ma meno tamponi"
32.616 nuovi contagi e 331 morti
Sono 32.616 i nuovi casi di positività al coronavirus registati ieri (7.195 in meno rispetto a sabato). Le vittime sono 331 (94 in meno rispetto a sabato). Sono stati 191.144 i nuovi tamponi effettuati, circa 40mila in meno. Lo riportano i dati diffusi dal ministero della Salute. Complessivamente sono 935.104 i contagiati, comprese vittime e guariti, mentre il totale dei morti è di 41.394
L'aumento dei contagi Regione per Regione:
Lombardia: 6.318
Campania: 4.601
Piemonte: 3.884
Veneto: 3.362
Lazio: 2.489
Toscana: 2.479
Emilia-Romagna: 2.360
Sicilia: 1.083
Liguria: 886
P.A. Bolzano: 781
Puglia: 766
Umbria: 660
Abruzzo: 584
Friuli Venezia Giulia: 504
Marche: 502
Sardegna: 424
Calabria: 359
Basilicata: 246
P.A. Trento: 182
Molise: 91
Valle d'Aosta: 55
Costante il rapporto tamponi/positivi
E' costante il rapporto tamponi/positivi, che resta a quota 17% circa, così come resta stabile l'aumento dei pazienti in terapia intensiva. E' quanto emerge dal nuovo bollettino del ministero della Salute. Il numero degli attualmente positivi in Italia ha raggiunto quota 558.636 (+26.100). Di questi 26.404 sono ricoverati con sintomi (+1.331), 2.749 sono in terapia intensiva (+115) e 529.447 in isolamento domiciliare (+24.654). Dall'inizio della pandemia sono invece 335.074 le persone dimesse o guarite, con un incremento nelle ultime 24 ore di +6.183
AFP: superati i 50 milioni di contagi al mondo
La pandemia infrange un'altra barriera: in tutto il mondo sono stati superati i 50 milioni di contagi da Covid. Lo riporta l'Afp, nel suo consueto aggiornamento basato sui dati provenienti dai servizi sanitari
Europa continente più colpito
In totale più di 50.010.400 casi, inclusi 1.251.980 decessi, sono stati registrati in tutto il mondo dall'inizio della pandemia in Cina a dicembre. L'aumento del numero di casi rilevati è solo in parte spiegato dall'aumento del numero di test effettuati. E molti paesi, in particolare in Europa e Stati Uniti, stanno affrontando una nuova grande ondata. L'Europa, con 12.6 milioni di casi confermati (per oltre 305.000 decessi), è la regione più colpita al mondo, davanti all'America Latina e ai Caraibi (11.6 milioni di casi, 411.000 decessi) e Asia (11 milioni di casi, quasi 177.000 morti).
Nazionale, quando arriveranno i convocati a Coverciano? L'elenco giorno per giorno
Le decisioni prese dalle ASL competenti hanno bloccato i calciatori di Fiorentina, Genoa, Inter, Lazio, Roma e Sassuolo, che attendono così indicazioni per poter raggiungere il ritiro della Nazionale. I sei gruppi squadra coinvolti si trovano in isolamento fiduciario, in seguito a casi di positività al Covid-19. L'ELENCO COMPLETO E LE DATE DI ARRIVO DEI GIOCATORI A COVERCIANO
Marotta: "Situazione iniqua, alterazione della regolarità delle competizioni"
"C'è un forte rammarico: invoco l'intervento del ministero dello sport. Questa situazione è iniqua, porta a un'alterazione della regolarità delle competizioni". Così Beppe Marotta, ad dell'Inter, interviene al telefono con l'ANSA sul caso degli stop non uniformi della Asl ai convocati dalle nazionali: a Roma una Asl ha fermato quelli giallorossi, l'altra ha dato via libera ai laziali. "E' assurdo che le ASl si comportino in modo diverso da Roma 1 o Roma 2, o da Milano a Firenze - ha aggiunto Marotta - Fermo restando che ci sono i protocolli rigidi e che giustamente tutti dobbiamo rispettarli, c'è la zona d'ombra nella mancanza di centralità di questa gestione: e ogni Asl diventa centrale nella gestione dei club. Diventa ancor più di rilievo il mio allarme di qualche giorno fa, con la richiesta di ridurre gli impegni delle nazionali"
USA, oltre 93mila contagi e più di 1000 morti
Negli Usa, altri 93.811 contagi accertati di Covid-19 che portano il totale a 9.808.411. Nelle ultime 24 ore, sono stati registrati altri 1.072 morti per un totale dall'inizio della pandemia di 236.547
Francia: 38.619 casi e 270 morti
Sono stati 38.619 i nuovi casi di Covid-19 in Francia nelle ultime 24 ore secondo il sito del governo. I decessi da ieri sono saliti di 270 unità, per un totale di 40.439 dall'inizio dell'epidemia. I ricoveri per Covid hanno superato i 30.000 (30.243), le rianimazioni sono a 4.539
Brusaferro: "Speriamo primi effetti misure in settimana"
il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro in un'intervista a Repubblica: "Già dalla prossima settimana speriamo di vedere miglioramenti negli indicatori dell'epidemia. Se rispettiamo i divieti, potremo ridurre la diffusione del virus e riaprire le attività commerciali"
Paratici: "Chi non rispetta il protocollo deve essere punito"
Fabio Paratici ai microfoni di Dazn: "Vicenda tamponi? Non ci coinvolge. Ci sono regole, normative e protocolli che ci permettono di dare regolarità al campionato. Se qualcuno non le rispetta è giusto che ci siano autorità che puniscano. Purtroppo tutte le squadre sono state colpite dal Covid ma grazie al protocollo tutte le partite dei campionati e delle coppe europee si sono svolte regolarmente. Grazie al protocollo possiamo portare avanti le competizioni". LE PAROLE DI PARATICI