Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
Nelle ultime 24 ore in Italia registrati 18.236 nuovi casi di coronavirus su 185.320 tamponi effettuati, che portano il totale dei positivi da inizio emergenza a 1.906.377. I decessi sono stati 683, con il totale delle vittime nel Paese che sale a 67.220. I ricoverati in terapia intensiva sono 2.855, 71 in meno rispetto a ieri. Veneto regione con il maggior incremento giornaliero di nuovi casi (4.402)
Ipotesi zona rossa festivi-prefestivi dal 24/12 al 3/1
Tutta l'Italia in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, dal 24 dicembre al 3 gennaio. E' l'ipotesi di mediazione prevalente nel governo, al termine del vertice di questo pomeriggio. La decisione non e' presa: il premier Giuseppe Conte attende il ritorno di Teresa Bellanova, Iv, per il confronto finale. Ma l'ipotesi e' disporre regole da zona rossa il 24, 25, 26, 27, 31 dicembre e l'1, 2, 3 gennaio. Secondo alcune fonti la discussione e' ancora "tutta aperta" pero' e non e' escluso che la zona rossa valga anche il 6 gennaio o si introducano per l'intero periodo regole da "zona arancione".
Veneto primo per nuovi contagi
Tra le regioni con il maggior numero di tamponi per il coronavirus positivi nelle ultime 24 ore in Italia al primo posto il Veneto con 3.817, secondo i dati del ministero della Salute. Seguono Lombardia (2.994), Puglia (1.388), Emilia Romagna (1.238), Lazio (1.220), Piemonte (1.215), Sicilia (1.065).
Speranza: "Pronti a partire in anticipo su vaccini"
"Rispetto alle valutazioni che avevamo fatto, saremo pronti a partire con alcuni giorni di anticipo" con la somministrazione delle prime dosi di vaccino. È quanto avrebbe confermato nel corso della riunione con le Regioni, secondo quanto riporta l’Ansa, il ministro della Salute Roberto Speranza, sottolineando quindi l'importanza di "essere pronti con i piani regionali".
Oms: "Alto rischio di nuova ondata in Europa nel 2021"
C'è un "alto rischio" di una nuova ondata di coronavirus all'inizio del 2021 in Europa. È l'allarme lanciato dall'Oms. La sezione Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità ha messo tutti in guarda su una "ulteriore rinascita" del Covid-19 all'inizio del 2021, esortando le famiglie a indossare mascherine durante gli incontri con i parenti quest'anno a Natale. "Dovremo lavorare insieme se vogliamo riuscire a prevenire la terza ondata", ha detto l'organizzazione in una nota, aggiungendo che, anche se può sembrare imbarazzante indossare le mascherine con i membri della famiglia, "farlo contribuisce in modo significativo a garantire che tutti rimangano sani e salvi".
Gabrielli: "Controlli contro assembramenti"
"Attente e coordinate misure di vigilanza" dovranno essere attuate nelle stazioni ferroviarie e nei luoghi ritenuti sensibili "dedicando particolare attenzione alle aree di prevedibile affollamento, laddove è maggiore il rischio di inosservanza, anche involontaria, delle misura del distanziamento interpersonale". Lo scrive il capo della Polizia Franco Gabrielli in una circolare ai questori invitandoli a potenziare le verifiche sull'utilizzo delle mascherine da parte dei cittadini e a predisporre per i prossimi giorni "dispositivi flessibili" di controllo del territorio.