Coronavirus in Italia: il bollettino dei contagi, i dati e le news di oggi
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Il nuovo bollettino sull'emergenza Covid in Italia diffuso dal Ministero della Salute: oggi si registrano 4257 casi (ieri erano 5959) su 109.803 tamponi e 53 morti (ieri erano 37). In aumento i ricoveri: +154 nelle ultime 24 ore di cui 23 in terapia intensiva. La Sicilia è sempre la regione con più nuovi casi (oggi 1600)
Coronavirus, tutte le notizie di lunedì 30 agosto:
- Ministero della Salute: oggi 4257 casi e 53 morti
- La Sicilia si conferma la regione con più nuovi casi (+1600)
- Oms Europa: seria preoccupazione per rallentamento vaccinazioni
- Johns Hopkins University: oltre 4,5 milioni di morti nel mondo
- Sicilia in zona gialla da oggi
- Australia, prorogato il lockdown a Melbourne
Coronavirus, i nuovi casi regione per regione:
- Sicilia: +1600
- Emilia-Romagna: +546
- Toscana: +348
- Lazio: +321
- Veneto: +319
- Campania: +186
- Calabria: +190
- Sardegna: +187
- Lombardia: +140
- Puglia: +105
- Piemonte: +103
- Liguria: +52
- Marche: +46
- Friuli Venezia Giulia: +38
- Umbria: +28
- Abruzzo: +20
- P.A. Trento: +13
- P.A. Bolzano: +9
- Molise: +4
- Basilicata: +2
- Valle d’Aosta: +0
In aumento i ricoveri, +154 nelle ultime 24 ore
I ricoverati in Italia per Covid sono ora 4.812 (+154 rispetto a ieri). Di questi 548 sono in terapia Intensiva (+23 rispetto a ieri)
Covid, oggi 3854 dimessi/guariti
I dimessi/guariti in Italia salgono a 4.263.960, con un incremento di 3.854 persone rispetto a ieri
Ministero della Salute: oggi 4257 casi e 53 morti
Il Ministero della Salute ha diffuso il bollettino aggiornato sulla situazione Covid in Italia: nelle ultime 24 ore si registrano 4257 nuovi casi su 109.803 tamponi e 4257 casi
Niente viaggi turistici in Ue per cittadini Usa non vaccinati
Niente viaggi turistici nell'Unione Europea per i cittadini non vaccinati che arrivano dagli Stati Uniti. Gli Usa sono stati depennati dall'elenco Covid dei Paesi Terzi a cui l'Unione europea apre le sue frontiere per motivi non essenziali
Lombardia, oggi 140 nuovi casi e un morto
Sono 140 i nuovi casi in Lombardia su 9522 tamponi effettuati. Si registra inoltre un nuovo decesso, per un totale complessivo di 33.915 morti nella regione da inizio pandemia.
Usa, secondo uno studio rischio 100.000 morti entro fine dicembre
Il rischio di altri 100.000 morti per Covid in America entro la fine dell'anno è - secondo un nuovo modello statistico della University of Washington - reale e crescente. Gli oltre 165.000 casi di nuovi contagi giornalieri nell'Unione lo stanno confermando. Ma Anthony Fauci, immunologo e membro del team anti-pandemia della Casa Bianca., ha lanciato un nuovo appello: "Questo scenario è pienamente prevedibile ma anche pienamente prevenibile. I numeri sulle infezioni sono effettivamente sorprendenti. Siamo ancora in una impennata di casi eppure possiamo fare qualcosa per ribaltare questa tendenza con i vaccini che abbiamo contro il Covid". "Circa 80 milioni di americani non sono vaccinati - ha ricordato l'esperto - e proprio questo gruppo potrebbe non bloccare la pandemia, perciò è importante che la gente metta da parte ideologie, idee politiche, e altre differenze e si vaccini punto e basta".
Liguria, 52 nuovi positivi e due decessi
Sono 52 i nuovi casi di positività al Covid 19 registrati nell'ultimo report diffuso da Regione Liguria; nelle ultime 24 ore effettuati 1.278 tamponi molecolari, 1.030 antigenici rapidi. Sono 87 i pazienti ricoverati, uno in più di ieri. Di questi, 11 sono in terapia intensiva. Il bollettino riporta 2 nuovi decessi: 4.384 le vittime da inizio emergenza. Dei 2.241.417 vaccini consegnati, ne sono stati somministrati 1.981.534, ovvero l'88%.
Lombardia, 140 nuovi positivi e un decesso
Sono 140 i nuovi positivi al Covid in Lombardia, mentre è uno il morto nelle ultime 24 ore che porta il totale delle vittime da inizio pandemia a 33.915. Lo rende noto Regione Lombardia. A fronte di 9.522 tamponi effettuati, la positività si attesta all'1,4%. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva: sono 48 (+3 rispetto a ieri), in rialzo anche i pazienti ricoverati non in terapia intensiva (341, +9).
Fauci: "Richiamo vaccino dopo 8 mesi, ma monitoriamo i dati"
Il governo americano per ora rimane fermo nella raccomandazione di prescrivere il richiamo dei vaccini anti-Covid 8 mesi dopo la seconda dose, ma i dati sulla durata dell' immunità accordata da queste vaccinazioni vengono monitorati in tempo reale e gli scienziati Usa sono pronti a cambiare le linee-guida, anticipando il booster forse anche a 6 mesi. Lo ha detto Anthony Fauci, osservando che al momento l'amministrazione va avanti con il piano originale degli 8 mesi. "Faremo come sempre - ha osservato l'immunologo - ossia seguendo le modalità con cui la Food and drug administration (Fda) analizza i dati che continuano ad arrivare e lascia decidere le raccomandazioni alla commissione consultiva sulle pratiche di immunizzazione, ma rimaniamo flessibili. Cosicchè se i dati ci diranno che è meglio fare diversamente dei previsti 8 mesi di distanza dall'ultima iniezione del vaccino al booster, adatteremo le nostre raccomandazioni".
Calabria, 190 nuovi casi e tre decessi. Tasso di positività al 7,68%
Sono 190 (ieri 240), i contagi da Covid in Calabria, dove, nelle ultime 24 ore si registrano tre vittime (1.312 da inizio pandemia). Il tasso di positività scende dall'8,5 al 7,68%. Crescono ancora i ricoverati in area medica dove, nel saldo tra entrate e uscite, ci sono cinque nuovi ingressi. Il tasso di occupazione per l'area non critica è già sopra la soglia di rischio, fissata al 15%, con il 16% registrato ieri da Agenas. Stabili a 16 ricoveri, invece, le terapie intensive, con il tasso di occupazione che resta così al 9%, un punto sotto la soglia di rischio. In miglioramento il dato dei casi attivi che scendono a 4.846 (-105), così come quello degli isolati a domicilio che sono 4.672 (-110). I nuovi guariti sono 292.
Campania, 186 positivi e 8 decessi
Sono 186, in Campania, i casi positivi al Covid su 5.196 test esaminati. Come dopo ogni fine settimana, durante il quale il numero dei test effettuati è più basso, risulta di conseguenza più elevato il tasso di incidenza che, infatti, passa dal 2,75% di ieri al 3,57% di oggi. Aumenta di netto il numero dei decessi, otto nelle ultime 48 ore, più un morto in precedenza ma registrato ieri. Negli ospedali continua a restare stabile la situazione dei ricoveri nelle terapie intensive, 18 (-1), mentre sono aumentati a 366 (+8) i posti letto occupati in degenza.
Regno Unito, 26.476 nuovi casi e 48 decessi
Nelle ultime 24 ore nel Regno Unito si sono registrati 26,476 casi di positività al Covid, in calo rispetto a ieri. 48 i decessi: domenica erano stati 61.
Friuli Venezia Giulia, 38 nuovi positivi e 2 decessi. 13 in terapia intensiva
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 1.167 tamponi molecolari sono stati rilevati 33 nuovi contagi (tra cui 3 migranti/richiedenti asilo in provincia di Udine) con una percentuale di positività del 2,83%. Sono inoltre 320 i test rapidi antigenici eseguiti dai quali sono stati rilevati 5 casi (1,56%). Nella giornata odierna si registrano 2 decessi: una donna di 93 anni con patologie pregresse ricoverata all'ospedale di Pordenone e un uomo di 88 anni all'ospedale di Udine. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 13, mentre sono 49 gli ospedalizzati in altri reparti. Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
Sardegna, 187 nuovi casi e 3 decessi
In Sardegna 187 nuovi casi di Covid, sulla base di 1480 persone testate, e tre decessi. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2633 test. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 27 (+6 rispetto a ieri) e quelli in area medica sono 227 (-10). Le persone in isolamento domiciliare sono 7.655 (127 in meno rispetto a ieri).
Medici famiglia: "Pressati da mamme e insegnanti contrari a vaccino"
Nell'ultimo periodo "il medico di famiglia è pressato dalle richieste di mamme non convinte delle vaccinazioni rispetto ai figli che devono andare a scuola, insegnanti che non voglio vaccinarsi e persone che chiedono come regolarsi con il datore di lavoro". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), tornando sulle proteste dei no-vax no Green pass e sugli ultimi episodi di minacce e violenze ai danni di giornalisti e di medici. Il segretario generale della Fimmg ricorda poi come "molti non sanno che la richiesta di esenzione deve essere accertata dal medico vaccinatore e non dal medico di famiglia. Inoltre - continua - tutte le informazioni vanno inserite nella piattaforma online con la data entro la quale la persona, che può avere un'esenzione temporanea, si potrà vaccinare. Anche perché i rifiuti espliciti del vaccino, registrati nel sistema, sono davvero delle rarità".
San Marino, 81 positivi e cinque ricoverati
Sono 81 attualmente le positività al Covid nella Repubblica di San Marino. Lo rende noto l'Istituto di sicurezza sociale sammarinese. Nell'ultima settimana sono emersi 55 nuovi casi e 29 guarigioni. All'ospedale di Stato sono ricoverate cinque persone: una paziente è in terapia intensiva. Il totale delle vaccinazioni effettuate dall'inizio della campagna fino alla giornata di ieri è di 46.486 di cui 22.531 persone vaccinate con la prima dose e 23.955 con la seconda dose o con la dose unica. Il 51,6% dei vaccinati sono femmine e il 48,4% sono maschi; ha completato il ciclo di immunizzazione il 77,03% della popolazione vaccinabile. Nella stragrande maggioranza è stato usato il siero russo Sputnik.
Oms, Kluge: "Terza dose non è un lusso"
"Ne ho parlato anche con Anthony Fauci", l'immunologo Usa, "e abbiamo la stessa convinzione: la terza dose non è un richiamo 'di lusso', che si toglie a qualcuno che sta aspettando la prima dose. Ma è fondamentalmente un modo per proteggere le persone, le più vulnerabili". A sottolinearlo è stato Hans Kluge, direttore regionale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per l'Europa rispondendo a una domanda oggi durante il briefing di aggiornamento sulla situazione Covid nell'area. "Allo stesso tempo - ha aggiunto -abbiamo bisogno di condividere" dosi con chi è più indietro nella campagna di immunizzazione, ha concluso Kluge, sottolineando l'importanza dell'equità nell'accesso alle vaccianzioni in tutti i Paesi, anche quelli a basso e medio reddito, e puntualizzando come si debba continuare sempre a "mantenere una pressione" costante contro il virus, anche "durante i periodi di tranquillità".
Arabia Saudita, oltre 6 milioni di studenti tornano in classe
Sono circa sei milioni gli studenti che questa settimana tornano in classe in Arabia Saudita dopo che i dati ufficiali hanno segnalato una stabilizzazione nei contagi da Covid nel Paese e un calo nei decessi. Lo scrive il Guardian che, citando Reuters, sottolinea tuttavia la cautela ancora manifestata sdalle autorità locali. Per rientrare a scuola comunque, i ragazzi oltre i 12 anni di età devono dimostrare di essere stati vaccinati.