Fallimento Como Calcio, arrestati l'ex presidente e il suo vice

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L'ex presidente Pietro Porro e il suo vice Flavio Foti sono agli arresti domiciliari per il fallimento del Como Calcio del 2016. Sul registro degli indagati sono già iscritti da mesi anche gli altri due soci della società 

L'ex presidente Pietro Porro e il suo vice Flavio Foti sono agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta nell'ambito dell'inchiesta sul Como Calcio, dichiarato fallito nell'estate 2016 su richiesta della Procura della Repubblica. Le misure cautelari firmate dal Gip sono state eseguite dalla Guardia di Finanza di Como assieme a una serie di perquisizioni a carico dei due indagati e di altre persone coinvolte nell'inchiesta. L’indagine era nata in seguito all’istanza di fallimento della società presentata dalla stessa Procura di Como nell’estate del 2016 (fallimento poi pronunciato dal Tribunale quella stessa estate). Già all’epoca la magistratura aveva sollevato una serie di appunti su alcune operazioni finanziarie compiute dagli allora amministratori, in particolar modo il passaggio di proprietà del centro sportivo di Orsenigo dal Calcio Como alla S3C, società di proprietà degli amministratori stessi.