
A Milano è in corso la settimana della moda. Non c'è momento migliore, dunque, per buttare un occhio alle divise che alcune squadre stanno sfoggiando nei vari campionati europei. La mano dello stilista ha tracciato una linea netta e decisa: il fluorescente è la moda del 2016-17

ROMA. La terza maglia ha debuttato domenica scorsa a Firenze, nella sfortunata trasferta che ha visto Totti e compagni uscire sconfitti per 1-0. Quell'arancione fluo che sbiadisce dalla testa ai piedi non è piaciuto ai tifosi, che hanno preso di mira i social rivendicando la somiglianza con la lattina di una famosa aranciata

INTER. Pochi giorni prima era toccato ai nerazzurri esordire con la terza divisa. L'impegno sembrava dei più semplici, in Europa League contro il Beer Sheva. Invece gli israeliani hanno passeggiato a San Siro, bagnando il debutto con una clamorosa sconfitta. In più, Ranocchia e compagni, hanno dovuto subire le prese in giro dal web per una divisa che ancora una volta ricorda una lattina di una famosa bevanda gassata

BOLOGNA. Anche il club emiliano ha optato per una seconda maglia gialla fluorescente. In questo caso, però, la scelta è dovuta a ragioni di cuore: con quella divisa, nel 1998-99, il Bologna vinse l’Intertoto e arrivò fino alle semifinali di Coppa Uefa e Coppa Italia

CAGLIARI. Terza divisa verde evidenziatore per i rossublu, anche se in Sardegna non dovrebbe esserci il problema della nebbia...

EMPOLI. I toscani hanno in dote come terza maglia una divisa arancione fluorescente, che ha fatto storcere il naso a qualche tifoso. I colori, sebbene non identici, ricordano quelli della Pistoiese, grande rivale dell'Empoli (Foto sito Empoli)
CESENA. Tocco fluorescente anche per il Cesena, che ha adottato questa divisa gialla come terza maglia (Foto sito Cesena)

LATINA. Restando in Serie B, non passa certo inosservata la divisa arancio in dotazione ai portieri del Latina

PRO VERCELLI. Stesso discorso per i piemontesi. Certo, nel vercellese la nebbia invernale è un problema piuttosto comune...

SPORTING LISBONA. I portoghesi hanno adottato come terza divisa questo improbabile completo verde fluo, debuttando niente poco di meno che al Bernabeu contro il Real Madrid proprio con questo abito. Non certo uno smoking in quanto a eleganza

CELTIC GLASGOW. Nessun errore: quella che vedete sopra è la terza divisa della storica squadra di Glasgow. I biancoverdi diventeranno, in qualche occasione, i rosa shocking. Perché? Lo sponsor si è ispirato al colore dei biglietti della finale di Coppa Campioni del 1967, vinta a Lisbona dal Celtic contro l'Inter (Foto sito Celtic)

HERTHA BERLINO. A proposito di rosa shocking. Anche la squadra berlinese ha scelto per la terza divisa il colore del Giro d'Italia. Nessun riferimento storico però, solo puro marketing

AMBURGO. C'è della storia, invece, nella scelta cromatica della squadra tedesca, la cui terza divisa è ispirata a quella del 1976-77 che vinse la Coppa delle Coppe battendo l'Anderlecht

BOURNEMOUTH. Non passa certo inosservata, in Premier League, la divisa del Bournemouth

LIVERPOOL. Chissà come l'avranno presa ad Anfield... I 'Reds' si vestono di verde fluorescente (chiamato giustamente Toxic) con la terza divisa. L'idea era quella di ricordare la maglia verde usata dal Liverpool negli Anni '90: missione fallita...

SUNDERLAND. Spopola il fluo così come spopola il rosa. Ecco la terza maglia della squadra inglese, impegnata in Premier League

BETIS SIVIGLIA. Non sono cambiati i colori sociali della squadra andalusa, che restano i tradizionali bianco e verde. Ma nella terza divisa (qui indossata dal portiere) spunta il giallo evidenziatore

BORDEAUX. Di fluo, la maglia dei 'Girondins', ha solo qualche striscia qua e là. Ma attenzione ai disegni: spiccano alcune foto della città di Bordeaux (compresi i tifosi in festa), colorate con tonalità accese come il rosa, il viola e il blu elettrico. Altro che haute couture...