Borussia-Real, spettacolo in panchina: è Klopp contro Mou

Champions League
Klopp abbraccia Mourinho: mercoledì sera si ritroveranno uno contro l'altro nella semifinale di Champions League (Foto Getty)

Questa sera la seconda semifinale di Champions. "Al Real finire secondi non conta nulla", avverte lo Special One. La risposta del tecnico tedesco: "Siamo un club speciale, ora dobbiamo dimostrarlo. Non facciamoci distrarre dal mercato"

In casa Borussia Dortmund è direttamente l'allenatore, Jurgen Klopp, a riportare l'ordine dopo l'ufficialità della cessione di Goetze (destinazione Bayern Monaco), uscita proprio il giorno della vigilia della semifinale di Champions League contro il Real Madrid. "Non sappiamo chi abbia fatto filtrare la notizia, ma abbiamo dei sospetti". Gli spagnoli sono avvertiti: "Se vogliono distrarci non ci riusciranno. Ora meno che mai".

Dimenticare Goetze - Quanto accaduto con i media tedeschi suona come un autogol, secondo Klopp: "Sicuramente non è l'ideale annunciarlo prima di una partita di tale importanza, ma ormai è andata così. Non è una notizia che ci aspettavamo, siamo tutti molto delusi perchè Mario è un ragazzo eccezionale", spiega. Un messaggio per Guardiola: "Voleva Goetze e Mario voleva lavorare con un tecnico straordinario. Io non posso insegnare il 'tiki-taka' di Guardiola", sottolinea Klopp, prima di rivolgersi ai propri tifosi. "Ci diano il loro sostegno, abbiamo sempre detto che il Borussia Dortmund è un club molto speciale, ora è il momento di dimostrarlo".

Mou: "Il secondo posto non conta" - "Spero che domani il calcio faccia giustizia, l'anno scorso siamo stati eliminati ai rigori e nelle ultime 3 stagioni abbiamo sempre lottato avvicinandoci alla finale". L'allenatore del Real Madrid, José Mourinho, non vuole fallire l'appuntamento con la finalissima di Champions League di Wembley che per le merengues, in caso di vittoria, significherebbe ottenere la decima coppa.
"Il Real è una di quelle società dove finire secondi non conta nulla, per questo dobbiamo arrivare in finale e vincere - prosegue lo 'Special One' -. Con la partita di domani credo di essere arrivato alla sesta semifinale in carriera.

Poi, un giudizio sul suo "collega" Jurgen Klopp: "Non lo conosco bene - precisa il tecnico degli spagnoli - ma sembra una persona genuina. Quando afferma che non vuole focalizzarsi sul modo di giocare del Real vuol dire che giocherà una gara d'attacco, il Dortmund correrà e combatterà su ogni pallone".