Tutto facile per Psg e Barça, Ibra e Messi volano ai quarti

Champions League
Leo Messi batte Hart segnando il suo ottavo gol in questa Champions League (Getty)
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I campioni di Francia superano 2-1 il Bayer Leverkusen con i gol di Marquinhos e Lavezzi. Stesso risultato al Camp Nou, dove il Tata Martino batte il City di Pellegrini: come nella gara di andata, vanno a segno Messi e Dani Alves

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BARCELLONA-MAN. CITY 2-1
67' Messi (B), 89' Kompany (M), 90' Dani Alves (B)

La legge del Camp Nou non fa eccezioni, nemmeno quando l'ospite è Manuel Pellegrini. Il Manchester City guidato dall'allenatore cileno che vanta un decennio di esperienza nella Liga (Villarreal, Real Madrid e Malaga) abbandona agli ottavi di finale il suo percorso in Champions League.
Che fosse difficile ribaltare il 2-0 dell'andata non era certo una novità, ma in pochi si aspettavano una resistenza che durasse oltre un'ora nel giardino di casa del Barcellona. I blaugrana, c'è da dire, avrebbero meritato di passare in vantaggio nei primi minuti di gioco: l'episodio a cui si fa riferimento è il rigore negato da Lannoy, che non fischia un netto fallo in area di Lescott su Messi. Ingiustizia che si somma al gol annullato a Neymar al 18', per un fuorigioco inesistente di Jordi Alba, autore dell'assist. Il palo di Messi in avvio di ripresa è l'ultimo avviso di una superiorità che si manifesta al 67', quando lo stesso Messi mette a segno il suo gol numero 67 in Champions League (l'ottavo in 5 partite per quanto riguarda questa edizione). Pellegrini capisce di aver perso ogni speranza di qualificazione e sostituisce Silva, il migliore in campo tra i suoi. Al suo posto il connazionale Negredo. Nei minuti finali l'arbitraggio si conferma pessimo con il rigore negato agli ospiti: Piqué falcia Dzeko (entrato al posto di Aguero, vittima dell'ennesima ricaduta muscolare), Lannoy non prende provvedimenti se non quello di espellere Zabaleta per proteste: doppio giallo e City in dieci uomini. All'88' la terna francese conferma la pessima opera convalidando il gol della bandiera, segnato da Kompany all'89' tra le proteste di Valdes. Non finisce qui, perché al 91' Dani Alves, proprio come all'andata, trova il gol del definitivo 2-1.

PSG-BAYER LEVERKUSEN 2-1
6' Sam (B), 13' Marquinhos (P), 53' Lavezzi (P)

Finisce 2-1 anche al Parco dei Principi, dove Marquinhos e Lavezzi rispondono al gol-lampo di Sam. Per l'ex difensore della Roma è il terzo gol in sette partite di Champions. I tedeschi hanno l'occasione di riportarsi in vantaggio ma la sprecano dal dischetto, con Rolfes che si fa ipnotizzare da Sirigu. Nella ripresa è il Pocho a segnare il gol che decide il match, mentre rimane a secco Ibra, fermato dalla traversa.
Anche in questo match ci scappa l'espulso: al 68' Emre Can viene invitato ad abbandonare il campo per somma di ammonizioni. I padroni di casa però non infieriscono e termina 2-1. La squadra di Ibra accede ai quarti e lo svedese potrà continuare a difendere il comando della classifica marcatori del torneo.