Sorteggio Champions: quanti pericoli per Juventus e Roma

Champions League
Il sorteggio avrà inizio alle 17.30 (Foto Getty)
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Due sole squadre italiane nell'urna di Montecarlo. I bianconeri temono Liverpool e Monaco, la Roma ha più insidie: rischia un girone con Real e Psg. Rudi Garcia e Allegri incrociano le dita: affronteranno una big, ma sperano in Porto o Benfica

di Francesco Giambertone

Alle 18 sapremo tutto. Dalle 17.30 a Montecarlo gli ambasciatori delle 32 squadre qualificate alla prossima Champions League tratterranno il fiato durante l’apertura delle palline che decideranno la loro sorte, cioè gli otto gironi. Tra loro anche i dirigenti di Juventus e Roma ma non quelli del Napoli, che non ce l’ha fatta contro l’Athletic Bilbao. Le prime due squadre italiane dello scorso campionato avranno una certezza e una preoccupazione: dall’urna uscirà con grande probabilità una big, ma bisognerà assolutamente evitare alcune mine vaganti. Le squadre più temibili di ogni fascia. E ce ne sono parecchie, dalla prima all’ultima.


Juve, niente testa di serie. La Juventus sarà in seconda fascia, quindi troverà un top club di primo piano, come Real (già incontrato l’anno scorso), Barcellona, Bayern o Chelsea. Oltre a questi i bianconeri rischiano – così come la Roma - di pescare il Liverpool, tornato in Champions dopo anni di assenza e finito in terza fascia, e anche l’Athletic Bilbao che si è dimostrato un osso durissimo. Un ipotetico girone d’acciaio sarebbe completato dal Monaco, che verrà estratto dall’urna delle squadre teoricamente meno forti. Se Marotta e Allegri potessero esprimere un desiderio, chiederebbero un girone con Benfica o Porto, Cska Mosca e una tra Maribor, Malmoe e Ludogorets.

Roma, strada in salita. Le uniche consolazioni per la Roma sono che non dovrà affrontare i monegaschi, anche loro tra i fanalini di coda, e che nessuna squadra delle prime tre fasce spera di dover passare dall’Olimpico. Ma essere in quarta fascia è quasi una garanzia di avere un girone durissimo. Rudi Garcia, a differenza di Allegri, potrebbe incrociare le tre big del secondo raggruppamento: i pericoli maggiori si chiamano Paris Saint Germain, Manchester City e Borussia Dortmund. Con un possibile girone da panico con Real, Dortmund (o Psg) e Liverpool. O con Chelsea, Psg e Athletic Bilbao. Sperando invece nella clemenza delle palline: pescando Basilea e Sporting Lisbona dai due gruppi centrali, gli Ottavi sarebbero a portata di mano di Totti e compagni.

Si parte il 16, finale a Berlino. In prima fascia ci saranno anche l’Atletico Madrid, finalista lo scorso anno, e l’Arsenal, qualificato non senza difficoltà contro il Besiktas. Lo Schalke 04 invece ha sperato di essere testa di serie fino all’ultimo, ma è finito nel secondo gruppo con la qualificazione dei Gunners. Come sempre due squadre della stessa nazione non potranno incontrarsi ai gironi, ma nemmeno Cska e Shakhtar, per la situazione critica dei rapporti tra Russia e Ucraina. La competizione inizierà il 16 settembre e si chiuderà con la finale di Berlino il prossimo 6 giugno. Un’italiana non ci arriva da quattro anni. E quest’anno ai blocchi di partenza saranno solo in due.