Champions, Manchester City-Napoli: probabili formazioni. Sarri cambia a centrocampo, in difesa c'è Chiriches

Champions League

Archiviato l’importantissimo successo in campionato sul campo della Roma, il Napoli è atteso dall'affascinante sfida in Champions contro il City di Guardiola, grande estimatore dell'allenatore toscano. De Laurentiis ha chiesto un leggero turn over in vista dell'Inter, Sarri sembra volerlo accontentare soprattutto a centrocampo

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Otto vittorie consecutive nelle prime otto giornate di campionato, gioco spumeggiante e primo posto solitario in classifica: inizio di stagione esaltante per il Napoli in Serie A. Archiviata l’ultima vittoria all’Olimpico contro la Roma, per gli azzurri di Sarri è il momento di pensare alla super sfida di Champions League contro il Manchester City di Pep Guardiola. Incontro tra due delle squadre che offrono il miglior calcio in Europa, quella dell’Etihad è una garà che offrirà spettacolo assicurato.

Sfida tra gli attacchi più prolifici

Messo da parte il campionato, per il Napoli è il momento di dare risposte in Champions League. Già in testa al girone con 6 punti dopo le prime due partite, il Manchester City ha un gioco simile a quello del Napoli ma – a detta di Maurizio Sarri - con una velocità, una fisicità e con dei valori superiori. Gli azzurri, fermi a tre punti dopo il ko all’esordio contro lo Shakhtar, vogliono inseguire, forti della consapevolezza che deriva dai grandi risultati ottenuti in campionato: otto vittorie consecutive in queste prime otto giornate di campionato, tredici se si considerano anche le ultime cinque della passata stagione. Per la gara contro il City Sarri ha lavorato moltissimo sul campo, provando e riprovando i movimenti ed i meccanismi adatti per affrontare gli inglesi allenati da Guardiola. Per l’allenatore azzurro non ci sarà da preoccuparsi soltanto della fase propositiva, ma bisognerà lavorare molto anche in chiave difensiva, soprattutto nella fase di non possesso palla. Quella tra Napoli e Manchester City sarà infatti la sfida tra due tra gli attacchi più prolifici d’Europa: 29 gol all’attivo per i Citizens in Premier League (dove hanno collezionato sette vittorie ed un pareggio), 26 quelle degli azzurri in A. Il Napoli è convinto di poter fare bene:  Mertens e compagni se la giocheranno e proveranno a fare punti per conquistare il passaggio al turno successivo. Si giocherà nello stadio dove cinque anni fa ci fu il debutto di entrambe le squadre in Champions League: con Mazzarri sulla panchina azzurra la gara finì 1-1 con gol di Cavani.

Le scelte di Sarri

Se quella in Champions rappresenta una sfida dal fascino assicurato, l'allenatore del Napoli dovrà per forza di cose pensare anche al campionato, vero obiettivo della stagione azzurra, come ricordato anche dal presidente De Laurentiis che ha chiesto al proprio allenatore di risparmiare qualcuno in vista della sfida di sabato prossimo contro l'Inter, seconda in classifica a meno due dal Napoli. Anche per questo, per concedere un po' di riposo a un paio di elementi, dalle indicazioni che abbiamo sembra sempre più probabile che Sarri possa cambiare soprattutto a centrocampo, dove l'allenatore ha il maggior numero di scelte. Se in attacco infatti, complice anche l'infortunio di Milik, il tridente leggero proprio non si può toccare, in mezzo al campo sia Jorginho che Allan hanno alternative di tutto rispetto: e allora ecco che insieme ad Hamsik dovrebbero esserci dal primo minuto sia Diawara che Rog, favorito su Zielinski. Un cambio poi potrebbe arrivare anche in difesa, dove Albiol ha bisogno di riposare più di Koulibaly e per questo potrebbe lasciare il posto a Chiriches. 

Probabili formazioni 

Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Otamendi, Delph; De Bruyne, Fernandinho, Silva, Sterling, Gabriel Jesus, Sané. All: Guardiola
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Rog, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All: Sarri

Sarri contro Guardiola

Non solo i due attacchi, quella tra Sarri e Guardiola è tra le più affascinanti ed intriganti sfide che in questo momento il calcio europeo può proporre. Se nel 1990 Pep Guardiola cominciava da calciatore al Barcellona, nello stesso anno Maurizio Sarri muoveva i primi passi da allenatore in Toscana in una squadra di Seconda Categoria. Strade parallele ma fino ad un certo punto, si incontreranno due uomini che hanno una visione del calcio molto simile. Guardiola, che ha vinto tutto e che ha segnato un’epoca con i suoi princìpi e con il suo calcio, e Sarri, che a quel calcio si sta avvicinando per bellezza e per risultati e che considera Guardiola un suo punto di riferimento ideale. 

Settore ospiti pieno

In Inghilterra il Napoli non sarà da solo. A seguire da vicino la squadra di Sarri ci saranno circa 2700 tifosi, che riempiranno completamente il settore ospiti dell’Etihad Stadium. Biglietti andati completamente a ruba e sold out annunciato per quello che assumerà i toni di un vero e proprio esodo azzurro.