Chelsea-Roma, Monchi: "Il pari ci sta stretto, avremmo meritato di vincere"

Champions League
Il direttore sportivo della Roma Monchi, foto Getty

Il dirigente giallorosso ha parlato del pari ottenuto dalla Roma allo Stamford Bridge contro il Chelsea, non nascondendo l’amarezza dei giallorossi per non essere riusciti a portare via i tre punti

Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, un 3-3 spettacolare che sta però stretto alla Roma che, per qualche minuto, ha sperato di fare lo scherzetto al Chelsea. La doppietta di Dzeko e l’acuto di Kolarov avevano ribaltato l’iniziale doppio vantaggio dei blues, riusciti però poi con Hazard a rimettere le cose a posto. "La Roma è più vicina a dove vogliamo che sia – le parole di Monchi a Onda Cero – non posso essere contento del risultato, perchè avremmo meritato di vincere, ma contento della mentalità e di come ha giocato la squadra. Stiamo costruendo un progetto nuovo, con un nuovo allenatore, un nuovo direttore sportivo, nuovi giocatori, e risultati come questi danno fiducia per andare avanti“. Dopo il pari ottenuto allo Stamford Bridge, la Roma mantiene il secondo posto nel girone, grazie anche al pari dell’Atletico Madrid con il Qarabag: “Sapevamo che c’era molto equilibrio e dobbiamo essere soddisfatti di come sta andando ma ci attendono ancora delle partite difficili, con il Chelsea a Roma e poi al Wanda Metropolitano con l’Atletico. Ma siamo in una buona posizione, siamo imbattuti e avremmo firmato all’inizio per essere qui a questo punto del girone. Ma c’è ancora molto da fare, abbiamo a che fare con due avversari molto complicati".

Decisiva la sfida con l’Atletico

Lo 0-0 arrivato a Baku tra i padroni di casa e i colchoneros non ha sorpreso più di tanto Monchi: "Anche noi abbiamo sofferto lì. Il Qarabag non ha le qualità di Chelsea e Atletico ma è una squadra abituata a vincere nel suo campionato ed è complicata da affrontare in casa sua. Pensavo che l’Atletico avrebbe vinto ma sapevo che non sarebbe stato facile. Quella contro di loro sarà una partita dove dovremo mostrare un carattere simile a quello tirato fuori col Chelsea. Sarà difficile, l’Atletico è temibile in casa, ma manca ancora un mese e contiamo di recuperare per allora dei giocatori importanti".