Liverpool-Roma, iniziata la vendita dei biglietti: nuove code e scuse del club

Champions League

Dopo aver esaurito in poche ore i tagliandi a disposizione per la gara di ritorno che si giocherà a Roma, i tifosi giallorossi si sono riversati nuovamente per le strade per garantirsi l’ingresso ad Anfield secondo le modalità stabilite dal club, che si è scusato per i problemi tecnici dello Store

File interminabili, centinaia di persone in coda in vari punti della città per assicurarsi un biglietto. È bastata una mattinata per far dissolvere i tagliandi a disposizione per la semifinale di ritorno di Champions League, fra Roma e Liverpool, per i tifosi giallorossi. E dopo essersi conclusa la vendita per la sfida dell’Olimpico, è cominciata oggi quella per la partita di Anfield. La distribuzione si svolgerà a scaglioni: i primi ad aver avuto l’opportunità di acquistare un biglietto sono coloro che lo scorso 27 settembre erano a Baku, capitale dell’Azerbaigian, per assistere alla gara della fase a gironi contro gli azeri del Qarabag. La società ha voluto premiare la fedeltà dei propri sostenitori offrendo per loro una prelazione che si è conclusa nella notte tra ieri e oggi. Poi sarà il turno di chi dispone un abbonamento per la Champions o per il campionato e per chi possiede tre biglietti su quattro delle altre trasferte europee della Roma. Il totale parla di oltre 400 persone aventi diritto al tagliando per Liverpool. Infine, a partire da domani, sarà il turno di tutti gli altri tifosi con l’apertura della vendita libera. Le prime code dinnanzi ai Roma Store si sono già formate, con diverse centinaia di persone che si sono fatte segnare in lista. Ci saranno appelli ogni sei ore, per evitare più confusione di quanta non si crei naturalmente.

Le scuse del club

Come spesso accade per le manifestazioni che attirano migliaia di persone, durante la vendita dei biglietti si sono riscontrati diversi problemi tecnici. La Roma ha voluto scusarsi con i propri tifosi, spiegando l’accaduto con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali nella serata di ieri. “L’AS Roma rende noto che, con la seconda fase di vendita iniziata questa mattina alle 10:00, i biglietti a disposizione per Roma-Liverpool del 2 maggio sono andati esauriti. Come spiegato dalla nota pubblicata dal provider di riferimento Best Union, dalle 10:00 alle 13:00 di oggi la vendita dei biglietti negli AS Roma Store affiliati ha subito ripetute interruzioni imputabili a motivi tecnici, che non hanno consentito di soddisfare le richieste dei tifosi in attesa ormai da molte ore. Nel frattempo, la vendita è andata avanti regolarmente attraverso tutti gli altri canali autorizzati al punto che attorno alle 13:00 ci si è gradualmente avvicinati al sold out. Di conseguenza, per tutelare i tifosi in coda persino dalla notte scorsa davanti agli AS Roma Store affiliati, una consistente quota di tagliandi è stata riservata solo a questi punti vendita a partire dalle 13:00, quando i problemi tecnici sono stati definitivamente superati. Intorno alle 16:00, anche negli AS Roma Store affiliati, è andata esaurita la disponibilità di biglietti. Oltre a scusarci dei disagi, che come spiegato da Best Union attengono a dinamiche tecniche al di fuori dal nostro controllo, abbiamo scelto di evitare sperequazioni nella gestione della vendita libera dei biglietti per tutelare i tifosi che già da ieri sera si erano messi in attesa fuori dai Roma Store successivamente penalizzati dai problemi tecnici” si legge sul comunicato del club.

Date da segnare

Ormai il momento delle semifinali è alle porte. Martedì prossimo, il 24 aprile, la Roma sarà a Liverpool per la gara d’andata, mentre il giorno dopo il Bayern Monaco riceverà il Real Madrid. All’Olimpico il ritorno si giocherà il 2 maggio, preceduto dalla partita del Bernabeu del giorno prima. La finale si disputerà a Kiev il 26 maggio tra le vincenti dei doppi confronti.