Incidenti Liverpool-Roma, il duro comunicato del club giallorosso: "Una vergogna per società e tifosi"

Champions League
Il tifoso rimasto ferito prima di Liverpool-Roma (foto da Twitter @David Ornstein, video da YouTube)

Dieci minuti prima del fischio di inizio di Liverpool-Roma, all'esterno dello stadio si sono verificati incidenti tra le due tifoserie. Un supporter irlandese è in coma con gravi danni al cervello, due romani sono stati arrestati. La polizia del Merseyside: "Accusa di tentato omicidio". Altri sette tifosi fermati per danneggiamenti, possesso di droga e armi contundenti. La condanna della Roma: "Una vergogna per il club e i tifosi". La Uefa: "Possibili provvedimenti disciplinari"

SCONTRI LIVERPOOL-ROMA: NEWS E AGGIORNAMENTI LIVE

IL TIFOSO DEL LIVERPOOL È IN COMA CON GRAVI DANNI CEREBRALI

Due romani di 25 e 26 anni, entrambi arrivati ieri a Liverpool da Roma per l'andata della semifinale di Champions, sono stati arrestati per tentato omicidio dopo il grave ferimento di un fan dei Reds, un 53enne di origine irlandese, avvenuto fuori dallo stadio. La notizia è stata confermata dalla polizia britannica. Oltre ai due romani, sono stati fermati altri sette tifosi per danneggiamenti, possesso di droga e armi contundenti. Gli scontri sono avvenuti nonostante una massiccia presenza delle forze dell'ordine ad Anfield, rinforzata dopo gli episodi accaduti in occasione del match di Champions League contro il Manchester City, quando si era registrato un attacco al pullman che trasportava la squadra di Guardiola.

Uefa: "Provvedimenti severissimi"

"La Uefa è in attesa di ricevere i rapporti completi prima di decidere sulle potenziali accuse disciplinari", si legge nel comunicato ufficiale diffuso dalla Uefa, dopo gli scontri all'esterno di Anfield. "La Uefa è profondamente scioccata dal vile attacco avvenuto prima della partita tra il Liverpool e la Roma, il nostro pensiero è rivolto alla vittima dell'aggressione e alla sua famiglia. Gli autori di questo attacco ignobile non hanno posto nel calcio e confidiamo che saranno trattati con la massima severità dalle autorità".

La condanna della Roma: "Comportamento vile"

"La Roma condanna con la massima fermezza il comportamento aberrante di una piccola minoranza di tifosi che ad Anfield ha fatto vergognare il club e la stragrande maggioranza dei sostenitori giallorossi perbene", così in una nota, pubblicata sulla versione inglese del sito ufficiale, il club giallorosso commenta gli incidenti prima del match. "Nel calcio non c'è posto per questo tipo di comportamento vile e il club sta collaborando con il Liverpool, l'Uefa e le autorità. I pensieri e le preghiere del club - conclude il comunicato - vanno al 53enne tifoso del Liverpool in ospedale e alla sua famiglia".

Il comunicato del Liverpool: "Sconvolti e scioccati"

In seguito agli incidenti, il Liverpool ha diffuso un comunicato ufficiale su Twitter. Il club si dice "scioccato e inorridito" per l'aggressione. "Il nostro pensiero, prima di tutto, va al tifoso ferito e alla sua famiglia in questo momento molto traumatico: offriremo loro il nostro pieno supporto", afferma la società aggiungendo che "il club è in collegamento con i servizi di emergenza da quando si è verificato l'incidente e continuerà a farlo".

La ricostruzione della polizia: "Accusa di tentato omicidio"

La polizia locale ha pubblicato una nota ufficiale sugli scontri all'esterno dello stadio: "Due uomini di 25 e 26 anni, provenienti da Roma, sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio in seguito al grave ferimento di un 53enne prima della partita di Champions League. Gli uomini sono stati arrestati all'interno dello stadio dopo che gli agenti hanno svolto una serie di indagini nel tentativo di identificare le persone coinvolte nell’incidente. Gli agenti sono stati chiamati al pub Albert intorno alle 19.35, in seguito alla notizia che un 53enne irlandese era stato gravemente ferito. I paramedici hanno assistito alla scena e la vittima, che ha subito una ferita alla testa, è stata portata al Centro Neurologico di Walton. Gli ufficiali desiderano parlare con chiunque sia stato testimone dell'incidente e avere informazioni che potrebbero aiutarli nelle loro indagini. Gli esami sono stati effettuati sulla scena e le riprese delle telecamere dall'area saranno esaminate nel tentativo di identificare il colpevole". L’ispettore Paul Speight ha dichiarato: "Crediamo che la vittima fosse a Liverpool con suo fratello per la semifinale contro la Roma e sia stato in seguito aggredito durante una lite tra i tifosi di Roma e Liverpool vicino al pub Albert, intorno alle 19:15. I testimoni riferiscono che l’uomo è stato colpito da una cintura e poi è caduto a terra. I paramedici lo hanno soccorso sul posto, portandolo in ambulanza al Centro Neurologico di Walton, dove è stato curato per una ferita alla testa. Attualmente si trova in coma con gravi danni al cervello. Il luogo in cui si è verificato questo incidente è proprio vicino allo stadio, e ha coinvolto i tifosi che si stavano dirigento alla partita. Vorrei fare un appello a chiunque abbia qualche informazione o materiale video sull’incidente perché ci contatti urgentemente, poiché le informazioni che hanno potrebbero essere di vitale importanza per la nostra indagine".

Le due tifoserie vengono a contatto all'esterno dello stadio (foto da Twitter @David Ornstein)

Un tifoso inglese si avvicina al luogo degli scontri con un martelletto in mano (foto da Twitter @David Ornstein)