Psg, imprevisto per Tuchel in conferenza stampa: al telefono è la mamma

Champions League

Nel corso della conferenza stampa successiva al match Liverpool-Psg, Tuchel ha ricevuto la telefonata della mamma, scatenando le risate dei giornalisti presenti in sala

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L'amarezza per la sconfitta arrivata all’ultimo minuto con il Liverpool, le domande dei giornalisti e un telefono che… squilla. Ma chi sarà mai? Brusìo in sala, i media si guardando l'un l'altro ma Tuchel non può che sorridere. "Scusate, mi ha chiamato la mamma". E' davvero curioso il siparietto nato durante la conferenza stampa, dove l’allenatore del Paris Saint-Germain ha ricevuto la chiamata della madre proprio nel bel mezzo dell’incontro con i media, successivo alla gara di Champions League giocata ad Anfield. Una situazione davvero insolita, accolta dal manager tedesco con un sorriso capace di coinvolgere l'intera platea presente di fronte a lui. Un momento simpatico che ha spezzato per qualche secondo la delusione di Tuchel, alquanto amareggiato per il ko arrivato nei minuti di recupero.

"Sconfitta immeritata"

L'allenatore del Paris Saint-Germain poi è tornato serio, sottolineando di avere poco da rimproverare alla propria squadra nonostante la sconfitta arrivata ad Anfield: "Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, non aveva senso andare al riposo con il Liverpool avanti di due gol” le parole del tedesco a L’Equipe. “Non ci siamo lasciati andare e abbiamo giocato con coraggio. Alla fine è stato difficile, sì, ma questa sconfitta non è meritata".

Thiago Silva duro

Una sconfitta per cominciare il proprio cammino in Champions, perdendo in extremis la sfida in casa del Liverpool per 3-2. Il Paris Saint-Germain è uscito sconfitto da Anfield e a metterci la faccia a fine partita è stato il capitano, Thiago Silva, che ha analizzato in maniera alquanto dura l'andamento del match contro i reds: "Abbiamo sofferto nel primo tempo - le parole del giocatore brasiliano ex Milan -. Poi abbiamo avuto carattere per tornare in partita e pareggiare. Sono complessivamente felice della prestazione della squadra, il match era di altissimo livello. Contro i Reds siamo stati puniti, ma dobbiamo rimanere calmi e continuare a lavorare. Non siamo stati molto bravi a creare gioco, ci siamo affidati ai lanci lunghi. Il Liverpool ha premuto alto e noi non siamo riusciti a trovare la giocata giusta per innescare Neymar, Cavani o Mbappé. Credo comunque sia stato un match equilibrato. Il Psg ha controllato per dieci minuti, poi l'hanno fatto loro. Non eravamo concentrati al 100%, altrimenti quei gol non li avremmo subiti. Vedremo le soluzioni giuste per correggere questi errori". L'ex Milan ha poi commentato anche la prova di Neymar, decisivo nella rete del momentaneo 2-2: "Ha cercato di aiutare la squadra, facendo quello che ha chiesto l'allenatore - ha aggiunto -. Le persone cercheranno di trovare il colpevole di questo ko, ma siamo tutti responsabili". In chiusura di intervista il difensore dei parigini non ha risparmiato, però, una critica velata nei confronti del ds, Antero Henrique. Tuchel, infatti, ha schierato nell'11 titolare Marquinhos nella posizione di intermedio di centrocampo e Di Maria al suo fianco a fare da mezz'ala. "Se c'erano troppi giocatori fuori ruolo? - ha concluso Thiago Silva -. È una domanda che dovete rivolgere al direttore sportivo". Il capitano non ha evidentemente gradito il mercato operato dalla società che non ha provveduto a rimpiazzare la doppia partenza di Thiago Motta e Lo Celso. Una carenza di cui dovrà approfittare anche il Napoli se vuole restare in corsa per la qualificazione.