Champions League, Pirlo show: calcia punizione nello studio Sky. Poi 'rimprovera' la Juve

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Come si calcia la punizione perfetta? Negli studi di Sky Sport lo ha spiegato uno dei migliori di sempre, Andrea Pirlo. Il "Maestro" ha raccolto la sfida di Costacurta e ne ha calciato una in giacca e cravatta. Poi dopo la partita un'analisi tanto lucida quanto impietosa: "Ho visto una squadra senza personalità, l'Atletico voleva vincere, la Juve sembrava giochicchiare senza idee".

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Se lo chiamavano "Maestro" un motivo c'era sicuramente. Andrea Pirlo è stato uno dei migliori tiratori di calci di punizione della storia del calcio, e lui, nonostante da qualche tempo sia arrivato l'addio al calcio giocato, sembra non aver perso il tocco magico. Negli studi di Sky Sport durante il prepartita di Atletico-Juve uno dei temi è quello dei calci piazzati: CR7? Dybala? Pjanic? Chi tira e con che risultati tra i bianconeri? Ovviamente l'interpellato numero uno - con l'altro maestro Alex Del Piero già in cabina di telecronaca al Wanda Metropolitano - è inevitabilmente Andrea Pirlo, che spiega - in studio e in giacca e cravatta - come si fa.

Maledetta o non maledetta?

Pirlo poggia allora la palla a terra con Costacurta che lo invita a calciare alle spalle delle telecamere. Dunque il "Maestro" spiega: "Ognuno ha proprio modo di tirare, io mi basavo soprattutto sulla distanza dalla porta, e dunque decidevo cosa fare. Avevo diversi modi. Principalmente cercavo di prenderla così - e Pirlo mostra a tutti la posizione dell'impatto perfetto - tra le dita e l'interno del piede, e da sotto, per cercare di fare scendere la palla dopo aver scavalcato la barriera". Ma è la guida per la celebre maledetta? Affatto, continua Pirlo: "Questa era la classica punizione sopra la barriera con l'interno destro. La maledetta aveva una rincorsa più dritta rispetto al pallone, cercando di colpirlo più col collo del piede ma prendendolo sempre da sotto, e con la punta delle dita sotto il pallone". Poi il tiro. Paf. Perfetto come sempre.

La dura analisi a fine partita: "Ho visto una squadra senza personalità"

Al termine della partita, dopo la sconfitta con l'Atletico al Wanda Metropolitano, Pirlo è piuttosto critico nei confronti dei bianconeri: "E' normale avere pressioni quando giochi per obiettivi così alti - ha detto l'ex centrocampista di Milan e Juve - Ed è bello proprio perché giochi per quegli obiettivi lì, se sei un giocatore della Juventus devi sopportare quelle pressioni e quindi quando ci sono queste partite devi dare quello che hai. Purtroppo questa sera non l'ho visto, ho visto una squadra senza personalità, con poca voglia di proporre gioco o di inventare qualcosa. Sembrava una squadra attendista e come diceva Allegri sembrava che volessero far passare i minuti, tanto prima o poi il gol lo avrebbero fatto".