Leicester-Roma, Rodgers: "Mourinho ha l'X Factor. Lo ammiro, è un grande"

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L'allenatore inglese sfida il mentore portoghese: "Ho grande ammirazione per lui e mi ha insegnato tanto". Poi sulla gara e sul pubblico: "Proveremo a fare il nostro calcio, il pubblico ci spingerà a superare il limite anche contro giocatori fantastici". In diretta su su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in Sky 4K. Fischio d'inizio ore 21

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Giornata di vigilia in casa Leicester City: giovedì 28 aprile gli inglesi ospiteranno la Roma, nella semifinale d'andata di Conference League. Al King Power Stadium il fischio d'inizio sarà alle ore 21 (in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in Sky 4K). "Per arrivare in finale dobbiamo lavorare molto duramente. I tifosi possono spingerci a superare il limite, ma dipende da noi. Speriamo di partire con il piede giusto nella gara d'andata, ma non è necessario come abbiamo dimostrato nell'ultima gara (contro il PSV, ndr) - ha commentato Brendan Rodgers - Ci troveremo di fronte un grande allenatore e giocatori fantastici". Poi sull'importanza della partita: "Ho avuto la fortuna di giocare grandi partite, questo è un traguardo per me ma soprattutto per il club, basti vedere il livello delle squadre rimaste. Cercheremo di fare il nostro calcio e andare al nostro ritmo".

"Non penso che Vardy possa giocare 90 minuti"

Brendan Rodgers ha poi parlato di José Mourinho, non nascondendo l'ammirazione per l'allenatore della Roma: "È un manager speciale e uno dei grandi della nostra generazione. Ho cercato di imparare il più possibile dagli allenatori con cui ho lavorato. Nel 2004, tutti volevano essere come José Mourinho. È arrivato come campione d'Europa, ha dato ai giovani allenatori la speranza di poter avere carisma. Aveva l'XFactor, era semplicemente brillante in così tanti aspetti del gioco. Era attento alla gestione personale dei giocatori, ai dettagli, la sua comprensione tattica gli dava qualcosa di speciale. Non ho altro che ammirazione per lui". Più distanti, ma Mourinho rimane un punto di riferimento: "Ci siamo un po' allontanati, ma non dimenticherò mai quello che ho imparato da lui come allenatore". Infine, un commento su Jamie Vardy, che sfiderà a distanza il connazionale Abraham: "Non penso possa giocare 90 minuti".

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