L'allenatore della Fiorentina a Sky Sport in vista della sfida contro il Lask (in diretta domani alle 18.45 su Sky Sport Max, Sky Sport 253 e in streaming su NOW): "La partita di domani è fondamentale e decisiva. Non dobbiamo concedere delle disattenzioni". Su Kean e Gudmundsson: "Kean partirà dal 1' mentre stiamo cercando di far trovare la condizione migliore a Gud. Cataldi ha preso un colpo alla caviglia, puntiamo di recuperarlo per il Bologna. Biraghi fuori per scelta tecnica"
Giornata di viglia in casa Fiorentina. I viola si preparano a giocare domani, giovedì 12 dicembre, contro il Lask. Il match, valido per la 5^ giornata di Conference League e in diretta alle 18.45 su Sky Sport Max, Sky Sport 253 e in streaming su NOW, è stato presentato in esclusiva a Sky Sport dall'allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino.
Vincere domani per essere un po' più sereni in vista della sfida contro il Vitoria Guimaraes?
"La partita di domani è fondamentale e decisiva. In questa fase a gironi per noi è fondamentale arrivare tra le prime 8. Questo è il nostro obiettivo che ci consentirebbe di avere un turno in meno di qualificazione a febbraio. Dobbiamo dare tutto. Affrontiamo una buona quadra, organizzata e che ce la metterà tutta per metterci in difficoltà. Dobbiamo essere bravi a portare punti a casa".
Qual è il rischio contro una squadra del genere?
"Il rischio è quello di andare in campo e di concedere delle disattenzioni, come è successo nell'ultima partita in Conference e in Coppa, che ci possono costare caro. In Conference ci affrontano con un piglio e un atteggiamento diverso. Ci sono squadre che giocano tanto in ripartenza e transizione, ma l'abbiamo preparata bene. Ho visto i ragazzi carichi e concentrati, sotto tutti i di vista".
Come sta Cataldi? Poi, una considerazione anche su Kean e Gudmundsson. L'islandese può giocare con Beltran?
"Cataldi ha preso un colpo alla caviglia domenica. Ha la caviglia leggermente gonfia ma puntiamo di recuperarlo per domenica contro il Bologna. Gudmundsson e Kean, invece, stanno bene: Kean domani partirà dall'inizio mentre stiamo cercando di far trovare la condizione migliore a Gud. Non ha fatto la preparazione con noi e ha avuto questo infortunio: non dobbiamo avere fretta di buttarlo in campo. Gradualmente dobbiamo fargli trovare la condizione migliore. Stiamo trovando diverse posizioni: abbiamo tanti giocatori forti. Stiamo lavorando su tutto".
Dopo 14 partite la Fiorentina ha eguagliato il record del suo secondo scudetto. Si aspettava un inizio così?
"Sono molto ambizioso insieme al mio staff, alla mia società e ai ragazzi. Hanno grande ambizione e vogliono essere competitivi sempre, giocandosela con tutti. È tutto molto bello. Dobbiamo continuare così, continuare a stupire e mantenere questa umiltà. Stiamo sognando e continuano a farlo dando il massimo in ogni partita".
Sottil: "Sto trovando continuità. Giochiamo anche per Bove"
Oltre a Palladino, a Sky Sport ha parlato anche Riccardo Sottil.
Visto il tuo bel rapporto con Palladino, che da calciatore giocava nella tua stessa posizione, quali sono i consigli che ti dà?
"Il rapporto con il mister quest'anno è ottimo, sin dalla preparazione. In ogni allenamento abbiamo discussioni positive sul come perfezionare dei dettagli che fanno la differenza in campo. Abbiamo tanto da parlare".
Rispetto agli anni passati sembri cresciuto anche nella continuità, è così?
"Questa è una cosa che mi hanno sempre sottolineato. Ho sempre pensato che per un giocatore averla è fondamentale. Non voglio più rimarcalo ma negli anni passati ho avuto infortuni che mi hanno penalizzato. Quella parte è però passata. Ora bisogna concentrarsi sul presente: sto trovando continuità, forma e devo continuare su questa strada".
Sei uno dei veterani: quanto è importante la Conference?
"Sono da un po' di anni qua e ho un grande senso di apparenza. Sono arrivato quando ero ragazzino e ora sto diventando uomo. Giocare la Conference è importante perché alzi il livello della società, della squadra e dei giocatori. Giocare ogni tre giorni è motivo di grande stimolo e di confronto con squadre europee. In Europa non è mai facile giocare, anche contro chi ha meno blasone che puoi incontrare nel girone ma sono tutte squadre organizzate che vengono per fare la partita e batterti".
Vedendo quello che state facendo, ci pensi che potreste giocare anche una Champions o una Europa League il prossimo anno? Ha le qualità questa squadra per potercela fare?
"Credo che le qualità ci siano. Giocare la Champions League o l'Europa League è una cosa bellissima, nonché un sogno che ognuno di noi ha. Bisogna però stare con i piedi per terra e mantenere questa continuità e rendimento. Dobbiamo essere consapevoli che non possiamo sbagliare questo rendimento".
Ieri Bove vi ha telefonati. Come state adesso?
"La cosa più importante è Edoardo stia bene e che si sia ripreso. Adesso è con la sua famiglia e questa è la cosa fondamentale. Prima del calcio c’è la vita e la salute del nostro compagno. Ora siamo molto più tranquilli, pronti per andare in campo e giocare per lui".
Palladino in conferenza: "Biraghi fuori per scelta tecnica"
In conferenza stampa, invece, Palladino ha parlato delle possibili novità di formazioni: "La Fiorentina è una sola, non faccio distinzioni. Quella che scenderà in campo cercherà di vincere la partita". Sulle reti subite in Conference: "I gol subiti in Conference sono legati anche alle prime due sfide dove non avevamo questo equilibrio di squadra. In Conference le squadre si difendono molto basse per poi ripartire. Dobbiamo lavorare sul muovere la palla più velocemente e curare ogni minimo dettaglio. La squadra lo sa e dobbiamo farlo anche domani". Infine, su chi non sarà a disposizione: "Pongracic ha ancora un fastidio e cercheremo di convocarlo per la prossima. Non ci sarà Cataldi, ma nulla di grave per lui. E non ci sarà Biraghi per scelta tecnica".