Sassuolo, Iachini: "Mi è piaciuto lo spirito della squadra"

Coppa Italia
Giuseppe Iachini, allenatore del Sassuolo (getty)
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L'allenatore neroverde dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia: "A Bergamo per testare alcuni dei giovani, normale pagare qualcosa in alcune circostanze. Quello del secondo tempo deve essere il nostro spirito"

Niente da fare per il Sassuolo: i neroverdi si fermano agli ottavi di finale di Coppa Italia. 70 minuti sottotono per la squadra emiliana, uscita solo nel finale di gara con l’ingresso di Falcinelli e, soprattutto, di Politano: finisce 2-1 all’Atletico Azzurri d’Italia a favore dell’Atalanta. Giuseppe Iachini nel post gara ha commentato così la prestazione a due velocità dei suoi: “Siamo venuti qui - spiega - per far giocare i ragazzi utilizzati meno, più giovani e che avevano voglia di mettersi in mostra. Volevo verificare la crescita del gruppo e dei più giovani. Subito il dominio dell’Atalanta? Per i motivi di cui ho parlato era normale che potessimo pagare qualcosa in alcune circostanze”. Il Sassuolo può salvare l’ultima mezzora, quando i tre titolari subentrati hanno permesso il cambio di marcia: “Nella ripresa è andata meglio perché ci sono state delle correzioni nell’intervallo. Questo deve essere il nostro spirito. In un processo di lavoro e di crescita ci sono delle valutazioni da fare, mi è piaciuto lo spirito della squadra”, ha concluso Iachini.