Vlahovic, Dante accoglie Dusan nella coreografia viola per Fiorentina Juve: foto e podcast
Coppa ItaliaLa tifoseria viola ha accolto l’attaccante serbo con fischietti e una coreografia con protagonista Dante Alighieri. Al profilo del sommo poeta era esposto uno striscione che richiamava il canto numero XXXII dell’Inferno, quello che narra le sventure nell’Inferno dei traditori in vita: “Ormai non vò che più favelle, malvagio traditor, ch’a la tua onta, io porterò di te vere novelle”. Al concetto di tradimento abbiamo dedicato una puntata di Sky Sport – Slow News, il podcast di Flavio Tranquillo, eccola
Oltre ai fischietti utilizzati a ogni tocco di palla, i tifosi della Fiorentina hanno accolto l’ex Dusan Vlahovic, alla prima da avversario al Franchi, con due striscioni esposti in Curva Fiesole legati a Dante Alighieri. Quello più significativo richiama il canto numero XXXII dell'Inferno, quello che narra delle sventure negli inferi di coloro che in vita sono stati traditori. "Omai non vo' che più favelle, malvagio traditor; ch'a la tua onta, io porterò di te vere novelle". "Ormai non ho bisogno che tu parli, malvagio traditore. Che per aumentare la sua vergogna, porterò vere notizie sul tuo conto”. Prima del fischio d'inizio la Curva Fiesole ha messo in atto una straordinaria coreografia, che ha coinvolto tutta la curva, raffigurando l'Inferno con Dante Alighieri al centro e sotto uno striscione che riportava "Fiorenza…per Lo 'nferno tuo nome si spande".
