Europa League, andata quarti: gol e highlights

Europa League
Mkhitaryan_getty

Una rete di Mkhitaryan non basta al Manchester United per battere in trasferta l'Anderlecht: l'1-1 lo decide Dendoncker all'86'. Successo dell'Ajax per 2-0 contro lo Schalke: doppietta di Klaassen. Sotto di un gol, il Celta supera 3-2 il Genk, ma troppi errori degli spagnoli lasciano aperto il discorso qualificazione. Il Lione batte 2-1 in rimonta il Besiktas: match iniziato con 45' di ritardo per problemi di ordine pubblico 

GUARDA TUTTI I GOL DELL'EUROPA LEAGUE

ANDERLECHT-MANCHESTER UNITED 1-1

37' Mkhitaryan (M), 86' Dendoncker (A)

Esce con il sorriso a metà Josè Mourinho dalla trasferta di Bruxelles contro l’Anderlecht. Il Manchester United non va infatti oltre l’1-1 e rimanda il discorso qualificazione alla gara dell’Old Trafford in programma tra una settimana. Nella prima frazione di gioco la squadra belga ha timore reverenziale degli ospiti e non riesce mai ad impensierire Romero. Lo United invece guadagna campo col passare dei minuti e assapora il gol al 17’ con una doppia occasione Ibrahimovic-Lingard: Martinez respinge sulla conclusione dello svedese, poi è il palo a salvarlo dallo 0-1. La squadra di Mourinho riesce comunque a trovare il gol del vantaggio poco prima dell’intervallo con Mkhitaryan che deve solo ribadire in rete la conclusione ribattuta di Rashford. Nel secondo tempo l’Anderlecht cambia faccia e comincia a tuffarsi nell’area inglese, mettendo scompiglio tra la difesa dello United. La chance più importante capita comunque sui piedi di Mkhitaryan, che al volo manca di poco l’appuntamento con la doppietta. Nel finale è invece Pogba a tu per tu con il portiere spagnolo a fallire lo 0-2. Il Manchester subisce così la beffa a 4’ dal termine: perfetto l’inserimento centrale di Dendoncker, che di testa trafigge Romero e sancisce il pareggio finale. 

AJAX-SCHALKE 2-0

23' rig. e 52' Klaassen

Vittoria strameritata dell’Ajax sullo Schalke 04 nel quarto di finale sulla carta probabilmente più equilibrato. Sulla carta appunto, perché quello degli olandesi è un dominio continuo dal primo all’ultimo minuto. Il primo brivido lo crea una conclusione da fuori di Van de Beek, sventata in due tempi da Fahrmann. A metà primo tempo i lancieri sbloccano il punteggio sul rigore trasformato da Klaassen. La manovra offensiva dei padroni di casa non si ferma qui e dopo la mezz’ora arriva anche la traversa colpita da Davison Sanchez. Lo Schalke non si vede mai e a inizio ripresa subisce anche il raddoppio, ad opera sempre di Klaassen che impatta benissimo col destro sul cross di Kluivert. Da questo momento in poi sale in cattedra il portiere dei tedeschi, che in almeno 4 occasioni con dei super interventi evita ai suoi l’imbarcata lasciando aperte le speranze di qualificazione in vista del ritorno.

CELTA VIGO-GENK 3-2

10' Boetius (G), 15' Sisto (C), 17' I. Aspas, 38' Guidetti (C), 68' Buffel (G)

Il Celta Vigo batte 3-2 il Genk e ce la mette tutta per complicare il passaggio alle semifinali di Europa League. Dopo aver eliminato Shakhtar Donetsk e Krasnodar, contro i belgi la squadra di Berizzo gioca un grande primo tempo nonostante lo svantaggio al 10' per il gol di Boetius. Poi, in soli tre minuti, i padroni di casa sono riusciti a ribaltare il risultato con le reti di Sisto e Iago Aspas. A completare l'opera Guidetti al 38'. Missione compiuta per gli spagnoli? Macché. La partita resta spettacolare anche nella ripresa e il Genk non si dà per vinto. Tanti, troppi errori del Celta cambiano il senso del match fino a quello decisivo di Alvarez: il portiere del Celta di fatto regala il secondo gol agli ospiti su un tiro ravvicinato ma non irresistibile di Buffel. La qualificazione resta apertissima. 

LIONE-BESIKTAS 2-1

15' Babel (B), 82' Tolisso (L), 83' Morel (L)

Il Lione ribalta il Besiktas 2-1 nella notte della follia, dentro e fuori dal Parc OL che ha ospitato l'andata dei quarti. Partita iniziata con 45 minuti di ritardo dopo l'invasione in campo dei tifosi di casa indotta da alcuni petardi lanciati e fatti esplodere dai supporters turchi. Caos sul terreno di gioco e alcuni tafferugli sugli spalti a confermare che questa era una partita a rischio. Incidenti, in realtà, c'erano stati anche nel pomeriggio in città. La polizia si è messa subito al lavoro per individuare i responsabili e solo dopo è stato dato l'ok per l'inizio del match. Un match che, tensioni a parte, è stato bello e intenso. Primo tempo con il Besiktas in vantaggio grazie ad un diagonale di Babel al 15. Nel complesso meglio i turchi che hanno aggredito da subito mettendo in difficoltà un Lione sottotono. I francesi si svegliano nella ripresa. Ritimi più alti e pareggio che però arriva solo nel finale, all'82', con Tolisso. Poco dopo il portiere ospite Fabricio s'inventa dribbling di tacco in area e Morel gli soffia il pallone per il 2-1. Davvero pazza la notte di Lione.