Europa League, sette arresti tra i tifosi del Rijeka dopo il match contro il Milan. Il console croato chiede scusa

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Sette gli arrestati e undici i provvedimenti Daspo tra i tifosi croati per i disordini prima e durante la gara contro il Milan. Fermato anche un ultras che nel corso della partita aveva lanciato alcune torce luminose in campo. Intanto il console croato chiede scusa

Si sono riversati in Piazza Duomo accendendo fumogeni e intonando cori, poi hanno creato disordini a San Siro e sono stati fermati dalla polizia. Sono sette gli arrestati tra i tifosi del Rijieka e unidici i provvedimenti Daspo, come dichiarato dalla Questura di Milano su decisione del questore Marcello Cardona. Fermato anche un ultras croato che, nel corso della gara contro il Milan, aveva lanciato alcune torce luminose in campo. Gli arresti sono stati effettuati per "condotte violente in ambito di manifestazioni calcistiche e possesso di artifizi pirotecnici nell'ambito di manifestazioni sportive".

Il console chiede scusa

La Questura ha fatto anche sapere che "il Console croato ha voluto scusarsi telefonicamente con il questore di Milano rammaricandosi per gli incidenti avvenuti". La speranza è che nulla di grave succeda nella gara di ritorno, quando i rossoneri giocheranno allo stadio "Rujevica" di Fiume il prossimo 7 dicembre alle 19:00.