Atalanta, Cristante: "La notte più bella della mia vita. Abbiamo meritato la qualificazione"

Europa League
Bryan Cristante, centrocampista dell'Atalanta (fonte Getty)

Il centrocampista nerazzurro decisivo con una doppietta: "E' stata una grande serata, abbiamo dimostrato di meritare la qualificazione. Dedico questi due gol alla squadra. Paragone con Lampard? Mi fa molto piacere, l'ho sempre seguito"

Una notte magica, di quelle da non dimenticare mai. "E' stata la più bella della mia vita!": parola di Bryan Cristante. Semplicemente decisivo. "Calciatore fantastico", ha detto Gasperini. Capace di fare la differenza, l'Everton ne sa qualcosa. Inglesi colpiti due volte a Goodison Park, dopo il gol del Mapei Stadium all'andata: tre perle di Bryan Cristante. Il centrocampista è stato decisivo per l'Atalanta e, dopo la sfida di Liverpool, mostra tutta la sua gioia: "Abbiamo dato una grande soddisfazione ai nostri tifosi, dimostrando di meritare la qualificazione – ha dichiarato a Sky Sport lo stesso Cristante – Siamo contentissimi, ora festeggiamo perchè ce lo meritiamo. Dedico questi due gol alla squadra, fin dalla prima partita di Europa League abbiamo dimostrato che potevamo starci e oggi abbiamo chiuso in bellezza".  

"E' sempre bello fare gol"

Centrocampista? Sì, ma definirlo soltanto così sembra riduttivo. Cristante è un calciatore a tutto campo. "E' un calciatore straordinario, capace di fare al meglio entrambe le fasi", ha detto Gian Piero Gasperini. Grande fisicità a centrocampo, con questa capacità d'inserimento che lo rende sempre mericoloso. Già sette gol in stagione, quattro in campionato e tre in Europa League, tutti contro l'Everton. E in Serie A ha segnato contro Napoli e Juventus. Insomma, Cristante è l'uomo delle grandi sfide. "In queste partite mi esalto, ma penso lo facciano un po' tutti – prosegue – Sia con le piccole che con le grandi bisogna sempre fare bene ed è sempre bello fare gol. Se m'ispiro a Lampard? Non ho mai avuto un idolo in particolare, ho seguito tanti calciatori. Tra questi c'è sicuramente Lampard, è un paragone che mi fa molto piacere".