Lipsia-Napoli, Sarri: "Mertens? Decido all'ultimo. Zielinski è il nuovo De Bruyne"

Europa League
Maurizio Sarri, Napoli (ph Twitter Napoli)

L'allenatore della formazione azzurra sulla sfida contro il Lipsia: "Vogliamo riscattare la gara d'andata, non riusciamo a giocare in Europa con la stessa determinazione che mettiamo in campionato. Dobbiamo ampliare l'organico. Mertens? Decido all'ultimo. Zielinski è il nuovo De Bruyne". Insigne: "Non stiamo snobbando l'Europa"

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Provare a ribaltare la pesante sconfitta (3-1) della gara d'andata al San Paolo per proseguire il cammino in Europa League: è questo l'obiettivo in casa Napoli, con la formazione azzurra che si prepara a scendere in campo contro il Lipsia nella gara che si disputerà giovedì in Germania con fischio d'inizio alle ore 19. Un match che l'allenatore del Napoli Maurizio Sarri presenta così ai microfoni di Sky Sport: "Si parte tutti, abbiamo alcuni giocatori un po' acciaccati. Mertens? Non credo che il suo sia un grande problema, Jorginho ha rimediato una contusione al piede, ma penso sia recuperato. Formazione? Ho tanti dubbi anche io, dobbiamo fare una partita diversa dall'andata, entrare in campo con l'obbligo di vincere e vedere se nelle pieghe della partita ci sarà un episodio capace di riaprirci il discorso qualificazione: è difficile, ma non impossibile anche perchè in quesi tre anni di vittorie esterne larghe ne abbiamo fatte", le parole dell'allenatore del Napoli. "Una stanza per farmi fumare? Non credo sia così, noi chiediamo sempre una stanza per far cambiare lo staff. Il Lipsia scenderà in campo in maniera abbastanza serena, mi spiace che è passato il messaggio che abbiamo sbagliato una partita per colpa di chi ha giocato meno, invece abbiamo fatto peggio quando sono entrati in campo quelli che giocano di più", ha aggiunto Sarri.

"Mertens in dubbio, decideremo domani"

Maurizio Sarri ha poi risposto così alle domande in conferenza stampa: "Alla mia squadra ho detto che giovedì scorso abbiamo fatto una partita da cialtroni e la responsabilità al 70% è mia, 10% dello staff, 10% della società e 10% dei giocatori. Non è stata colpa di chi è sceso in campo, chi gioca meno di solito faceva molto di più. Tutto l'ambiente non era carico, ed è stato un errore. Dobbiamo scendere in campo con grande voglia e con la speranza di avere qualche episodio a favore che possa riaprire il discorso qualificazione. Mertens ha avuto una leggera distorsione, decideremo domattina. Le possibilità di passaggio del turno sono palesemente a favore del Lipsia, ma se non raggiungiamo i due obiettivi, cioè riscattare l'andata e fare un buon risultato, inutile pensare al terzo che è la qualificazione".

"In Europa meno determinati. Dobbiamo ampliare l'organico"

"Ho la fortuna di allenare una squadra che dal punto di vista degli allenamenti è inattaccabile. Si allena sempre con intensità e ritmo, è talmente continua che non mi dà mai indicazioni negative durante la settimana. La gara di giovedì è stato un fulmine a ciel sereno perchè il livello degli allenamenti era stato quello di sempre. Le gare di campionato ultimamente per noi mentalmente sono pesanti e non siamo riusciti a ricaricarci per quella successiva, e in questo momento numericamente non siamo nemmeno tanti", le parole di Sarri. L’allenatore dl Napoli ha poi aggiunto: "Penso che a livello di mentalità questa squadra in campionato sta dimostrando un grande cuore, attaccamento e determinazione, nelle altre manifestazioni non riesce a trovare lo stesso livello di determinazione, ed è un salto che bisogna fare. Probabilmente dovremo ampliare l'organico, cercare di fare qualcosa in maniera diversa che quest'anno per errori o altre situazioni non siamo riusciti a fare, ma dobbiamo trovare questa continuità di sensazioni per riuscire ad affrontare tutte le gare nella stessa maniera".

"Sala fumatori? Noi abbiamo chiesto una sala per lo staff. Se poi si può fumare…"

"L'allenatore dello Shakhtar ha detto che oltre il Manchester City segue anche il Napoli? Mi fa piacere, Fonseca è un allenatore giovane ed estremamente interessante. Con la Roma avranno le loro difficoltà, giocare dopo un paio di mesi senza partite crea problemi enormi. Ma questa è una squadra che quando sta bene fisicamente gioca con una tecnica e una velocità di altissimo livello. Lo stimo molto e se ha speso queste parole mi fa sinceramente piacere. Sala fumatori? Non penso che il Lipsia abbia allestito una saletta fumatori, la nostra società chiede sempre una saletta per lo staff e se si può fumare, ne sono molto grato così come altri membri dello staff", ha aggiunto Sarri.

"Differenza tra Europa e Serie A? Nella voglia. Zielinski il nuovo De Bruyne"

Sarri ha poi aggiunto: "Tifosi delusi dall'Europa che preferiscono in campionato? I tifosi non sono divisi, sono fedeli e amano una donna sola. Anche in Italia, se è per questo, si è vinto poco. Ciò che dicono ci fa piacere ma non deve intaccare la mentalità, dobbiamo essere noi con le prestazioni ad entusiasmarli. Ci siamo riusciti in Serie A e, a sprazzi, in Champions: un grande preliminare e due belle sfide col City, poi in trasferta ci siamo un po' persi. In questo momento chi vive Napoli sa benissimo che ai tifosi interessa solo una cosa. Quest'anno in campionato abbiamo fatto meglio in trasferta, per la nostra squadra non fa grande differenza giocare in casa o fuori. La differenza è stata nell'anima, nella voglia. Noi dobbiamo pensare a riscattarci, a vincere ed avere follia per pensare che possiamo qualificarci. Questo potrebbe darci gusto, farci divertire, farci trovare delle sensazioni che in Europa abbiamo fatto fatica a trovare". Sarri ha avuto parole d'elogio per Zielinski: "E' un talento assoluto dal punto di vista tecnico, ha grandi doti fisiche, se cresce a livello di personalità può decidere lui dove giocare in futuro, potrebbe farlo in qualsiasi zona del campo. Sarà il nuovo De Bruyne", ha concluso l'allenatore del Napoli.

Insigne: "Non stiamo snobbando lEuropa League"

Oltre a Maurizio Sarri, a presentare in conferenza stampa il match di Europa League c’è anche Lorenzo Insigne. "Abbiamo voglia di riscattare la sfida del San Paolo, sappiamo che dobbiamo fare tre gol e se partiamo forti, con la nostra mentalità, sicuramente potremo metterli in difficoltà, nonostante non sarà facile. Lo stadio pieno non ci interessa, pensiamo solo a giocare. Dispiace che all'andata non erano in tanti al San Paolo, ma noi sappiamo quanto ci stanno vicino", le parole del talento del Napoli. Insigne ha poi proseguito: "Domani conterà fare una grande prestazione e mostrare la giusta cattiveria, per ribaltare il risultato servirà questo. Noi cercheremo di passare il turno a tutti i costi, per i tifosi e per noi stessi. Tanta gente dice che abbiamo snobbato l'Europa, ma non è vero: abbiamo solo approcciato male qualche partita. A me dispiace perchè a noi fa piacere giocare le gare internazionali, sarebbe brutto vedere il Napoli primo in classifica ma uscire dalle coppe. Io titolare? Le giocherei tutte, ma decide il mister. Domani non conta questo, conta la squadra e la voglia di passare il turno a tutti i costi". Insigne ha poi parlato della gara d'andata: "Credo che siamo scesi in campo un po' molli. Sappiamo che il Lipsia ha grande talento, abbiamo approcciato male la gara ma assolutamente non abbiamo sottovalutato nessuno. Al di là di chi scende in campo, abbiamo tutti la stessa mentalità e la stessa voglia che ci trasmette il mister durante la settimana. Il tecnico ha fiducia di tutti e quando scendiamo in campo cerchiamo sempre di ripagarla. Milik? Ci darà una grande mano nel finale di stagione".