Lazio, Immobile: "La crisi è finita. Tripletta dedicata a mia mamma"

Europa League
Ciro Immobile, attaccante della Lazio (getty)

L'attaccante biancoceleste ha superato Simone Inzaghi nella classifica dei marcatori della storia della Lazio: "Si sono rivisti i giusti meccanismi, vogliamo andare avanti in Europa. Il record di Klose? Vediamo, ne sarei orgoglioso"

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LAZIO-STEAUA 5-1: IL RACCONTO

Ciro Immobile non si ferma più. Un’altra serata da urlo per l’attaccante della Lazio, capace di macinare in biancoceleste record partita dopo partita. Nel 5-1 alla Steaua Bucarest sono stati tre i suoi gol, con i quali ha superato anche il suo allenatore, Simone Inzaghi, nella classifica dei marcatori della storia della Lazio. Nessun italiano da più di 10 anni (l’ultimo fu Toni con la maglia del Bayern Monaco, ndr) segnava una tripletta in Europa: “Volevamo ribaltare il risultato e ci siamo riusciti alla grande - ha detto il centravanti napoletano dopo il 90’ - La squadra ha dimostrato di avere carattere. Abbiamo lavorato tanto per raggiungere l'Europa League e sarebbe stato un peccato uscire ai sedicesimi. Dove possiamo arrivare? Questa  è una competizione che ci appassiona tanto e a stiamo vivendo al 100%, come anche la Coppa Italia. Vediamo partita per partita, perchè dopo il Sassuolo abbiamo il Milan in Coppa. Speriamo di andare avanti anche in Europa perchè è una competizione che ci appassiona”.

"Record di Klose? Vediamo. Ci siamo ripresi alla grande"

Una squadra che gioca per Immobile, la Lazio, un sacrificio che l’attaccante sta ripagando a suon di gol. Da Luis Alberto a Felipe Anderson, una schiera di fantasisti pronti a premiare il napoletano: “Vedendo le ultime partite dove la squadra non era in forma smagliante facevo fatica - ha continuato - I compagni non riuscivano a servirmi nel modo giusto e io non mi smarcavo nella maniera corretta. Oggi è ritornato il meccanismo di prima, sia con Luis Alberto che con Felipe Anderson”. E ora nel mirino c’è Miroslav Klose: “Vediamo. È bello perchè le statistiche, insieme ai record, sono le uniche cose che ci restano dopo aver giocato. Alcuni gol sono frutto di un lavoro di squadra importante, sono fiero e orgoglioso di aver superato con loro un momento non facile. Ci siamo ripresi alla grande, questa è stata una grande prova anche stasera. Vorrei, infine, dedicare i miei tre gol a mia mamma”.