Almeno 4 gli errori da matita blu nella lunga serata di Europa League. Il portiere dell'Apollon ha regalato il vantaggio all'Eintracht, quello del Qarabag i tre punti al Vorskla. E poi le papere di Lukac e Boyko, a loro modo ininfluenti
LA LAZIO SBANCA IL VELODROME, 3-1 AL MARSIGLIA: GOL E HIGHLIGHTS
IL MILAN CADE A SAN SIRO, IL BETIS VINCE 2-1: GOL E HIGHLIGHTS
Tante, tantissime emozioni nella 3^ giornata di Europa League. La Lazio ha vinto a Marsiglia, il Milan è caduto in casa contro il Betis, ma non è stata l'unica sorpresa perché anche il Leverkusen è uscito sconfitto nel match di Zurigo. Bene le inglesi, con le vittorie di Chelsea e Arsenal. Non sono, dunque, mancate le emozioni e i gol ma, almeno quattro di questi, sono arrivati su clamorose papere dei portieri.
L'imbucata a Vale
Nel girone dei biancocelesti, ad esempio, il Francoforte è rimasto a punteggio pieno e in testa al gruppo dopo il 2-0 all'Apollon Limassol, confermando un periodo d'oro. Ad avviare il successo dell'Eintracht, dopo 12 giri di orologio, ci ha pensato Filip Kostic, ma con la complicità di Vale. La squadra di casa, infatti, è arrivata in porta con tre tocchi e il serbo è andato alla conclusione nei pressi dell'area di rigore. Il suo mancino era centrale, ma l'estremo difensore avversario si è lasciato imbucare tra le gambe, regalando il vantaggio ai tedeschi che hanno poi messo al sicuro i tre punti con la rete del raddoppio di Haller.
La goffaggine di Lukac
Il Siviglia è stato protagonista di una goleada ai danni dell'Akhisar. 6-0 il risultato finale a favore degli spagnoli che hanno chiuso la pratica già nella prima frazione di gioco. Tre i gol rifilati agli ospiti nei primi 35 minuti. A dare il via alla festa ci ha pensato Roque Mesa, seguito poi da Sarabia. Il 3-0 parziale è stato, invece, un regalo del portiere Lukac. Sull'ennesimo attacco degli andalusi, infatti, il numero uno non è riuscito a trattenere una rovesciata debole e centrale di Promes e, nel tentativo di raccogliere nuovamente la sfera dopo la ribattuta del palo, l'ha spinta colpevolmente in rete. Tris del Siviglia e gara in cassaforte, completata dai centri nella ripresa di Muriel, Promes e Mercado.
Vagner piegato
Nel girone E il colpo esterno non l'ha fatto solo l'Arsenal in casa dello Sporting Lisbona, ma anche il Vorskla che si è preso l'intero bottino sul campo del Qarabag. Il gol partita è arrivato in avvio di ripresa, grazie a una bordata da fuori di Kulach. 50% del merito, però, va attribuito all'estremo difensore avversario, Vagner, che si è fatto sorprendere in modo ingenuo. Il tiro dell'ucraino è arrivato da circa 30 metri e, nonostante la sfera sia rimbalzata a pochi passi dalla porta, era piuttosto centrale. Il portiere degli azeri ha sbagliato tecnicamente il tuffo e, invece di allontanare la palla, è riuscito solo a deviarla nella propria porta. Una bella frittata che è costata il ko ai suoi, sempre più ultimi a zero punti.
Boyko sorpreso su punizione
L'ultimo grosso errore è arrivato dalla Francia, dove il Rennes ha perso 2-1 davanti ai suoi tifosi contro la Dinamo Kiev. Dopo l'iniziale vantaggio degli ucraini, siglato da Kedziora, la formazione transalpina è riuscita a pareggiare a pochi minuti dall'intervallo. Decisiva una punizione di Grenier, deviata dalla barriera. Un tocco che ha reso più imprevedibile la traiettoria del tiro e più complicata la presa del portiere. Boyko, infatti, non è riuscito a leggere in anticipo la sua destinazione e la sfera si è infilata sotto le sue braccia, dopo il suo tuffo in colpevole ritardo. Per sua fortuna la papera si è rivelata inutile ai fini del risultato, visto che la Dinamo si è portata di nuovo avanti nel punteggio a un minuto dal termine con la rete di Buyalskiy.